
Un fermo del video in cui si vede sferrare un pugno a un manifestante
Terni, 1 novembre 2014 - Continuano a spuntare nuovi video degli scontri al corteo degli operai della Ast di Terni a Roma di mercoledì scorso. Dopo quello venuto fuori ieri su YouTube, oggi ne è emerso un altro su You Reporter. Nel filmato si coglie un episodio particolare della contrapposizione tra polizia e manifestanti diretti in corteo alla sede del ministero per lo Sviluppo economico. Nel video si vedrebbe proprio lo scontro in cui Gianni Venturi, membro della segreteria nazionale della Fiom, è stato colpito alla testa. Secondo quanto emerso in un primo momento e secondo quanto riferito a caldo dallo stesso Venturi, la lesione al capo - che ha reso necessario il ricovero in ospedale del sindacalista - sarebbe stata provocata dalla manganellata inferta da un poliziotto.
Le nuove immagini, in modalità rallentata, potrebbero però evidenziare una diversa dinamica. In particolare nel filmato si vede una persona in borghese, con indosso un caschetto di colore blu e con sulle spalle uno zainetto bianco, che sembra sferrare con il braccio destro un pugno che colpisce sulla testa Venturi, il quale cade rovinosamente a terra. Lo stesso uomo si gira poi su se stesso e si allontana. Come mostrato da numerosi altri video, anche da angolazioni diverse, Venturi rimane a terra e viene poi soccorso da alcuni operai e dalle stesse forze dell'ordine.
Il video inedito comparso ieri su YouTube, invece, ritrae gli scontri dall'alto, dalla finestra di uno dei palazzi che si affacciano su piazza Indipendenza, teatro dei disordini. Per circa 8 minuti nelle immagini si vede in prima battuta un cordone di manifestanti che si muove compatto verso gli agenti avanzando con un striscione e spingendo contro i poliziotti: questi ultimi fanno muro per spingere indietro i manifestanti e poi li circondano. Poi uno degli operai resta a terra alla spalle di un gruppo di poliziotti e viene soccorso dai compagni. Nel corso del video si nota ripetutamente il lancio di oggetti da parte dei manifestanti, anche se non è possibile stabilire di cosa si tratti. Nella parte finale del video gran parte del corteo lascia piazza Indipendenza e si sposta in direzione opposta.