Terni, prima volta in Ast per il nuovo proprietario Giovanni Arvedi

Il neopresidente e l'amministratore delegato, Mario Caldonazzo, incontrano la stampa per un saluto. Nel pomeriggio i summit con i sindacati dei metalmeccanici

Prima volta in Ast per il nuovo proprietario Giovanni Arvedi (Pianeta Foto)

Prima volta in Ast per il nuovo proprietario Giovanni Arvedi (Pianeta Foto)

Terni, 3 febbraio 2022 - Prima volta in Acciai Speciali Terni per il neopresidente (e proprietario) Giovanni Arvedi, accompagnato dal nuovo amministratore delegato Mario Caldonazzo. E c'è proprio il cavalier Arvedi alla guida dell'auto aziendale che porta la delegazione della nuova proprietà al primo faccia a faccia con i giornalisti.

Un incontro rapido con la stampa, un saluto, che ha preceduto il summit dei vertici aziendali con le rsu di Ast e i sindacati dei metalmeccanici, previsto nel pomeriggio. “Che emozione vedere la bandiera italiana”, così il cavalier Arvedi commentando il vessillo che campeggia sullo stabilimento di viale Brin insieme a quello dell'Unione Europea.

“E' la prima volta che sono in fabbrica, anche se la conosco molto bene”, ha detto ancora il presidente Arvedi, limitandosi appunto ad un saluto e rimandando ad una successiva occasione la presentazione dei piani da lui stesso annunciati: industriale, sociale e ambientale: “Non si può costruire il tetto di una casa senza prima conoscerne le fondamenta”.

Lunedì scorso ad Essen, in Germania, è stato definito e ultimato il passaggio di proprietà di Ast dalla multinazionale tedesca ThyssenKrupp, che ha condotto la fabbrica ternana per oltre vent'anni, al gruppo cremonese Arvedi. Con Ast il gruppo Arvedi conta oltre 6600 dipendenti.

Ste.Cin.