REDAZIONE UMBRIA

“Assisi Suono Sacro“. I colori della musica

Nel festival di Andrea Ceccomori il Suonosfera Trio e la Phonetic Orchestra

“Assisi Suono Sacro“. I colori della musica

Torna da martedì 23 a domenica 28 “Assisi Suono Sacro Festival“ con la XII edizione dal titolo “Signum“, a testimonianza dell’importanza di trovare segni del Sacro nella musica e con un cartellone che spazia dalla contemporanea, alla sperimentazione, senza dimenticare la grande classica. Tanti i protagonisti a fianco del direttore artistico, il flautista Andrea Ceccomori (nella foto), ci saranno Suonosfera Trio, Phonetic Orchestra dalla Germania, i pianisti Andrea Di Stefano e Rosaria Dina Rizzo e il violinista Angelo De Magistris.

Si comincia martedì ad Assisi, nel chiostro della Scuola Sant’Antonio con ingresso in via Sant’Agnese (ingresso libero) con un concerto di musiche di alcuni dei più interessanti compositori contemporanei di nuova generazione: Appignani, Zoccatelli, Piana, Meloni, Pagotto e Vacca eseguite dal Suonosfera Trio con Sayako Obori al violino, Tommaso Bruschi al violoncello e Maria Ponomarova al pianoforte. Mercoledì si prosegue con un progetto speciale, per la prima volta in Italia, “Sleep Music“, musica per dormire. Protagonista la Phonetic Orchestra, una formazione tedesco australiana, sostenuta dalla Effea Foundation che si esibirà dalle 23 fino a notte fonda, nel parco di Villa Taticchi a Perugia. Alle 11 terrà anche un incontro alla Scuola S.Antonio di Assisi.

Si prosegue venerdì, di nuovo ad Assisi, con un incontro-concerto del direttore artistico flautista Andrea Ceccomori che parlerà del potere della musica con un titolo emblematico: “Dal suono originario all’ovunque, una ricerca dell’Uno attraverso la musica e l’arte“. Finale domenica luglio con un doppio concerto: alle 10.30 si esibisce Andrea Si Stefano (vincitore di tanti concorsi nazionali e internazionali) in musiche di Liszt, alle 21.30 il Duo Insolito 8cento con Rosaria Dina Rizzo al pianoforte e Angelo De Magistris al violino in brani di Clementi e Donizetti.