
Valter Stoppini e Stefania Proietti
A grandi passi verso la piena operatività del Comune a guida Valter Stoppini, con grande attesa per vedere la formazione della giunta, operazione non sempre indolore. Alle porte, per la nuova amministrazione, ci sono molti impegni: dal Giubileo in corso alla canonizzazione di Carlo Acutis alle celebrazioni per l’ottavo centenario della morte di San Francesco, il prossimo anno e senza dimenticare i tanti temi sul tappetto per una realtà di poco meno di 28.000 residenti costretta a fare i conti con milioni di turisti. Nel 2021 lo ‘schema’ di Stefania Proietti (che tenne deleghe importanti) portò a una suddivisione che diede due assessorati, compreso il vicesindaco al Pd (che era il secondo partito dietro ad Assisi Domani), uno ciascuno alle civiche Assisi Domani e Assisi Civica e uno al Movimento 5 stelle, con il Pd che ebbe, non senza qualche diatriba, anche la presidenza del Consiglio comunale. Sarà replicabile? Saranno premiati coloro che hanno ottenuto più voti? Nel Pd i 3 più votati sono risultati Paolo Lupattelli con 357 voti, Francesca Corazzi 312, Donatella Casciarri 275. Nella Lista Valter Stoppini Sindaco, ci sono Cristina Susta con 157 e Annalisa Rossi 143 mentre Assisi Domani ha visto Veronica Cavallucci ottenere il maggior numero di preferenze 617 (potrebbe essere vicesindaco) davanti a Nico Perini 183. Infine in Assisi Civica: davanti a tutti c’è Scilla Cavanna con 316 voti davanti a Luigi Bastianini con 123 e Massimo Paggi 103 mentre per i Progressisti per Assisi-Movimento 5 Stelle-Rifondazione Comunista davanti a tutti c’è Zaoin Adil con 172 davanti ad Alessio Mariucci 136 e Fabrizio Leggio 86. Una partita, quella degli assessorati, che deciderà, con le surroghe, anche la composizione definitiva del consiglio comunale.
Maurizio Baglioni