
Assisi capitale dei giovani Francescani di tutto il mondo
Assisi (Perugua), 21 luglio 2025 - La Basilica di San Francesco è il cuore degli incontri che i giovani ragazzi e ragazze e i giovani frati vivranno dietro le orme del Santo di Assisi. Saranno oltre 700, provenienti da 26 Paesi del mondo, i partecipanti al IX International Meeting Giovani verso Assisi, dal titolo Lights of Hope. L’evento avrà inizio nella serata di domenica 27 luglio al Sacro Convento di San Francesco in Assisi e culminerà con la partecipazione al Giubileo dei Giovani a Roma. Fino al 31 luglio, infatti, i giovani saranno nella città serafica, per poi recarsi insieme a Roma ed essere ospitati all'interno del complesso della Pontificia Facoltà Teologica San Bonaventura - Seraphicum, sempre dei frati minori conventuali, fino al 3 agosto. Il titolo, Luci di Speranza, si inserisce appieno nel cammino della Chiesa universale e in quello degli 800 anni della composizione del Cantico delle creature. Mettendosi in cammino si andrà alla scoperta di queste luci, ovvero gli apostoli e i santi francescani, che ancora oggi con la loro vita, il loro insegnamento e le loro ispirazioni possono indirizzare e accompagnare il cammino dei giovani dietro a Cristo, la vera luce che non si spegne e la vera speranza che non delude. Si tratta di una proposta forte, particolarmente significativa e positivamente provocatoria, in un contesto come il nostro, in cui riferimenti e modelli positivi sono spesso ignorati o banalizzati, perfino dai media. Dal titolo nasce il logo. Vi sono due braccia che richiamano lo stemma francescano. Le mani possono essere intese in due modi: come quelle di san Francesco e di Cristo, o come quelle di un frate e di un giovane. Le mani, infatti, si sostengono reciprocamente. Le mani aperte contengono tre stelle che richiamano sia il Cantico delle creature sia le “luci” del titolo; queste stelle “afferrano” e irradiano la luce del Tau, cioè della Croce, a tutto il mondo. Il programma. Durante l’International Meeting Lights of Hope, i giovani ripercorreranno l’itinerario di Francesco d’Assisi per attingere a piene mani alla “speranza certa” da lui cantata, attraverso delle parole chiave che saranno messe a tema nei giorni di Assisi e Roma. Desiderare, fallire, rinascere-attraversare, partire: sono i temi attorno ai quali si svilupperà il cammino che parte dai luoghi della vita di Francesco d’Assisi, con attività e momenti di riflessione che si svolgeranno tra il Sacro Convento, l’Eremo degli Stazzi, l’Eremo delle Carceri, la Porziuncola, il Protoconvento di Rivotorto e San Damiano. A Roma i giovani francescani vivranno, dal 1° al 3 agosto, dapprima la liturgia penitenziale e il pellegrinaggio alla Porta del perdono, poi la celebrazione eucaristica presieduta dal Ministro generale dell’Ordine dei frati minori conventuali, fra Carlos Trovarelli, al complesso del Seraphicum, e infine la veglia e la celebrazione eucaristica conclusive a Tor Vergata, entrambe presiedute da Papa Leone XIV. Tra gli eventi più significativi certamente sono da segnalare la suggestiva veglia di apertura nella chiesa inferiore della Basilica di San Francesco presieduta dal Custode del Sacro Convento, fra Marco Moroni, OFMConv, domenica 27 luglio alle 19, e la santa messa lunedì 28 alle 20.30 presieduta dal cardinale Mauro Gambetti, OFMConv, già Custode del Sacro Convento. Il resto del programma in allegato. Fra Marco Moroni, OFMConv, ha dichiarato:.«La presenza di tutti questi ragazzi e ragazze e di questi giovani frati provenienti da tutto il mondo è motivo di gioia e di speranza per la nostra comunità e - credo - per tutta la città. L’International Meeting Giovani verso Assisi è una bellissima tradizione della nostra fraternità francescana, sebbene - anche a causa della pandemia di Covid 19 - l’ultima edizione risalga al 2018. Questa presenza lieta dei giovani in mezzo a noi e per le strade della nostra città risveglia in me la certezza che non sono un problema - come spesso si sente dire in giro - ma sono un dono prezioso e con il loro entusiasmo e generosità sono dei veri maestri per tutta la società, disillusa e con una forte ‘anemia’ di speranza. Non tutti sanno infine che questa edizione dell'International Meeting è anche l’occasione per ringraziare e salutare fra Simone Tenuti, il nostro fratello che da circa 20 anni cura e anima con passione, amore e sapienza le attività giovanili qui al Sacro Convento e presso la nostra Basilica di San Francesco. fra Simone alla fine dell'estate si trasferirà in una fraternità francescana a Padova per un nuovo servizio pastorale e di evangelizzazione. La sua presenza tra noi è stata ed è un dono preziosissimo: Ogni bene, fra Simone, che Dio ti benedica!» Fra Simone Tenuti lascerà il testimone dell'animazione giovanile al Sacro Convento a fra Fabrizio De Lellis e a fra Nicola Zanin, anch’essi pienamente coinvolti nell’International Meeting dei prossimi giorni.