Arrestata coppia di pusher Uno si faceva pagare con prestazioni sessuali

Tra le modalità di “corrispettivo“ della droga anche le lezioni d’inglese. La polizia raccoglie le testimonianze di due ragazze e blocca gli spacciatori .

Si faceva pagare con prestazioni sessuali e lezioni d’inglese un nigeriano di 37 anni arrestato dalla polizia per spaccio; in manette anche un connazionale di 23 anni. I due erano stati sorpresi dalla polizia il 30 novembre scorso in un appartamento del centro, durante una perquisizione domiciliare in cui era stata ritrovata una quantità notevole di droga, materiale per il confezionamento delle dosi e un bilancino di precisione. Entrambi, che avevano dichiarato di essere solo di passaggio in quella casa, erano stati denunciati. Il 23enne, peraltro, era già noto per reati di spaccio. Le successive indagini, infatti, hanno accertato le responsabilità di entrambi i nigeriani nell’attività di spaccio di stupefacenti, attività che secondo quanto accertato dagli agenti dell’antidroga svolgevano sia in quell’abitazione che in alcune zone della città come piazza Valnerina, viale Brin e zone limitrofe. Non solo. Raccogliendo le testimonianze dei clienti, in particolare di due ragazze, gli investigatori hanno accertato come non solo i due spacciassero ogni tipo di droga, ma che, a volte, il 37enne nigeriano invece di farsi pagare i 50 euro a dose, veniva saldato con prestazioni sessuali o lezioni d’inglese. Il 23enne era già in carcere per questioni di droga e il nuovo ordine di arresto gli è stato notificato in cella; nello stesso penitenziario di Sabbione è stato condotto il 37enne.

Ste.Cin.