
È successo di nuovo. La vittima è sempre una persona anziana. Si tratta di una donna, 88 anni, a cui sono stati portati via oro e ricordi. Quando si è resa conto di essere stata raggirata ha chiamato il numero di emergenza, ma era troppo tardi. Il truffatore era fuggito con il bottino. Gli agenti della Questura, però hanno avviato le indagini. Ecco cosa è accaduto giovedì mattina, nella casa di Ponte San Giovanni dove la signora vive. Alla porta dell’appartamento si è presentata una persona. Indossava una divisa simile a quella utilizzata dai tecnici addetti agli impianti idrici. La donna, 88 anni, si è fidata e ha fatto entrare in casa l’uomo che ha detto di essere lì per un controllo sulla salubrità dell’acqua. Il presunto tecnico si è diretto verso il bagno è ha invitato la donna ad aprire il rubinetto. Dopo aver fatto scorrere l’acqua - che era uscita di un colore rossastro, verosimilmente a causa di qualche prodotto versato approfittando di un attimo di distrazione - l’ha indotta a depositare tutto l’oro presente nell’abitazione all’interno del frigorifero "per evitarne la corrosione", le ha assicurato.
L’uomo ha poi fatto attendere l’anziana signora "al sicuro", chiusa in una stanza, mentre lui effettuava "la riparazione". In realtà, mentre lei aspettava, lui è fuggito con l’oro. Stanca di attendere, l’anziana è uscita dalla stanza e si è resa conto di essere stata truffata: le era stato portato via quanto di prezioso aveva, di valore e ricordi. A quel punto all’88enne non è rimasto altro che chiamare la polizia. Gli agenti sono arrivati, l’hamnno tranquillizzata e hanno avviato le indagini.