Ancora ladri al depuratore Terzo colpo ad agosto

Asportati cavi in rame e vandalizzato il sistema elettrico dell’impianto di Casone. Funzionalità riavviata ma serviranno settimane per il normale ripristino

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Terzo furto in poche settimane alle strutture di Vus, sempre ai depuratori: una volta a Spoleto e due a Foligno. L’azienda che gestisce acqua, rifiuti e gas nella valle umbra sud sembra essere stata presa di mira da una banda interessata al rame degli impianti. Così, dopo quello di Camposalese di Spoleto, al Castellaccio, nella notte tra giovedì e venerdì i ladri hanno fatto visita al depuratore di Casone. L’azienda parla di "un’intrusione da parte di ignoti che hanno vandalizzato il sistema elettrico, asportando anche cavi elettrici in rame".

Dall’intrusione è stata causata la temporanea messa fuori servizio dell’impianto di depurazione. "Il personale aziendale è intervenuto immediatamente già dalle prime ore del giorno per ripristinare il funzionamento del sistema, ed ha attivato il sistema di avvisidenunce agli enti di controllo ed all’Autorità Giudiziaria sulla situazione attualmente in atto". Stando a quanto riferito da Valle Umbra Servizi Spa, le operazioni per il ripristino della situazione si sono conclusi nella tarda serata di ieri. "Il ripristino delle normali condizioni di esercizio richiederà comunque un ulteriore sforzo lavorativo ed economico – aggiunge Vus - si stima che il completamento delle attività ed il ripristino delle normali condizioni di esercizio possano avvenire entro le prossime settimane". Si tratta, come detto, del terzo episodio che prende di mira gli impianti di Vus. Tutti avvenuti nel mese di agosto. Le autorità competenti valuteranno e ricostruiranno la questione che sta creando disagio all’azienda, di certo non è un caso che i furti siano avvenuti tutti ad agosto: il primo denunciato il 6 agosto, il secondo l’11 e l’ultimo, appunto, ieri.

Alessandro Orfei