
Ad Assisi è vietato fare sport La piscina è chiusa da 10 anni Campi da tennis senza gestore
Impianti sportivi da riqualificare, settore dalle molte incognite: dalla nuova tendostruttura di Santa Maria degli Angeli (sparita dai radar da tempo quando la realizzazione sembrava imminente) al campo sportivo e ai campi da tennis "Enzo Boccacci" di Assisi, per i quali nel novembre scorso ci fu la pubblicazione di un avviso per la gestione e poi più nulla, sino alla piscina sempre del complesso ‘degli Ulivi’ che, in questa stagione, bizze del tempo a parte, torna inevitabilmente di attualità. Sono ormai una decina di anni che la piscina, con la sua vasca olimpionica e quella per bambini, resta chiusa e non sembrano proprio concretizzarsi le idee per una riapertura.
Con l’aggravante, verrebbe da dire, che la vicina Bastia Umbra ha di recente annunciato la realizzazione di un parco acquatico che dovrebbe entrare in funzione per la stagione 2024. Una chiusura – ai tempi della sindacatura Ricci – legata alle condizioni in cui la struttura olimpinica di Assisi versava dopo anni e anni di onorato servizio, tanto da rappresentare un vero punto riferimento per tanta gente del territorio e per i turisti. Erano stati fatti dei lavori, risultati inutili, si era passati poi – sotto l’attuale amministrazione Proietti - a una fase di studio approfondito della situazione: dai rilievi dell’intera area, anche con l’ausilio di droni, a studi di fattibilità finanziaria con l’ausilio di esperti, a ipotesi di project financing. Sino alla suggestione di un rilancio della piscina come una specie di ‘Porta del benessere’, legata anche al sovrastante monte Subasio. Con l’idea di passare poi alla progettazione architettonica e cercare di andare alla realizzazione di opere tali da consentire la riapertura del complesso. Ma tutto sembra essersi fermato.
Maurizio Baglioni