CITTA’ DI CASTELLO – C’erano tutti i colori dell’arcobaleno dipinto sulle pareti delle nuove aule e riflesso nei sorrisi dei bambini che ieri hanno festeggiato l’inaugurazione ufficiale dei lavori di ristrutturazione della scuola di Pieve delle Rose e della palestra a servizio del plesso, di cui fa parte anche la primaria di La Tina. Una scuola pensata per il futuro dei giovani, ma anche come punto di riferimento per il quartiere La Tina e le associazioni: questo il senso della restituzione simbolica alla comunità e alla città dei nuovi spazi per l’istruzione e lo sport sui quali è stato investito complessivamente 1 milione e 240mila euro, con un cofinanziamento del comune di Città di Castello di 31mila euro.
Una pagina storica quella di ieri cui ha dato il proprio contributo anche Farmacie Tifernate che – insieme all’amministratore unico Valchiria Do’ e al direttore generale Luca Mancini – ha donato un defibrillatore semiautomatico già installato nella palestra, il 22esimo di una serie di investimenti nella "città cardioprotetta". Al taglio del nastro col sindaco Luca Secondi, gli assessori Riccardo Carletti e Letizia Guerri, il dirigente scolastico del Secondo Circolo Didattico Simone Casucci e altre autorità. Ospite d’eccezione Edoardo Martinelli, educatore che è stato allievo della scuola di Barbiana, avviata e animata da don Lorenzo Milani, che in questi giorni è impegnato in alcune attività laboratoriali. Risalente agli anni ‘90, l’edificio della scuola primaria di Pieve delle Rose è stato interessato dall’installazione di un sistema strutturale in acciaio ad integrazione di quello esistente in cemento armato per il miglioramento sismico. A ciò si sono aggiunte opere utili al contenimento dei consumi energetici, all’adeguamento dei percorsi e delle vie di fuga.