Alla soglia dei 109 anni non rinuncia a votare

A Città di Castello Luisa Zappitelli è arrivata al seggio accompagnata dai figli. Il suo appello ai giovani: "Andate a votare - ha sottolineato uscita dal seggio - perché dopo la vita è più bella"

Luisa Zappitelli (foto da Facebook del Comune di Città di Castello)

Luisa Zappitelli (foto da Facebook del Comune di Città di Castello)

Città di Castello (Perugia), 21 settembre 2020 - Neanche il Covid ha fermato Luisa Zappitelli che, alla soglia dei 109 anni - li compirà l'8 novembre - , si è recata al seggio ed ha votato per il referendum costituzionale, continuando una catena che dura dal 2 giugno 1946, quando a 35 anni votò per scegliere tra Repubblica e Monarchia. Da allora nonna Lisa, come è conosciuta, non ha mai saltato un'elezione. Mascherina in viso - riferisce il Comune tifernate -, accompagnata dai figli Anna e Dario, questa mattina, si è presentata al seggio numero 10 di San Pio, uno dei quartieri più popolosi di Città di Castello, dove abita.

È stata accolta da Daniela Salacchi e muovendosi con disinvoltura dentro il seggio, ha usato il sanificatore; scheda elettorale e matita copiativa in mano, Luisa Zappitelli è entrata nella cabina elettorale ed ha votato. «Andate a votare - ha sottolineato uscita dal seggio - perché dopo la vita è più bella. Lo dico soprattutto ai giovani. Quando io ero giovane le donne non avevano di diritto di voto. Non appena ce l'hanno concesso, le mie amiche ed io siamo andate a piedi fino al seggio pur di votare!».