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Il 45° Rally Internazionale Casentino è di Bostjan Avbelj

Il pilota sloveno firma, per la seconda volta in carriera, l’albo d’oro dell’appuntamento organizzato da Scuderia Etruria SCRL, valido per l’International Rally Cup e la Mitropa Rally Cup.

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Arezzo, 13 luglio 2025 – È stato Bostjan Avbelj a vincere il 45° Rally Internazionale Casentino, appuntamento che ha coinvolto la provincia di Arezzo tra venerdì e sabato. La gara, organizzata da Scuderia Etruria SCRL ed inserita nella programmazione di International Rally Cup e Mitropa Rally Cup, ha visto prevalere – per la seconda volta in carriera – il pilota sloveno, già vincitore dell’edizione 2022. Al volante della Skoda Fabia RS schierata dal team MS Munaretto, Bostjan Avbelj si è reso interprete di una performance aggressiva, impreziosita dalla vittoria di ben sei prove speciali consecutive, quelle in programma al sabato. Un risultato condiviso con il copilota Damijan Andrejka, concretizzato dopo aver acquisito la leader nella seconda prova speciale. A concludere al vertice il primo tratto cronometrato in programma – la prova spettacolo in programma a Bibbiena al venerdì sera – era stato Stefano Albertini. Il driver bresciano, affiancato da Manuel Fenoli, ha concluso al secondo posto sulla Skoda Fabia RS del team P.A. Racing, precedendo – con un margine di sei soli decimi di secondo – il terzo classificato Andrea Nucita, impegnato al volante della Citroën C3 Rally2 condivisa con Fabiano Cipriani, rallentata da una condizione di setup non ottimale accusata all’avvio del sabato.

Una vittoria schiacciante, quella imposta agli avversari da Avbelj, con il riscontro finale che lo ha visto prevalere con un vantaggio di oltre quaranta secondi sul primo inseguitore, risultato legittimato sui trenta chilometri della prova speciale Talla, atto finale che ha ribadito la supremazia del pilota sloveno. Fuori dal podio, in quarta posizione assoluta, hanno concluso Marcello Razzini e Gianmaria Marcomini, su Skoda Fabia RS, vettura comune anche ai sesti classificati Nicola Sartor e Manuel Menegon. Sesto, rallentato da un problema tecnico accusato nella prova inaugurale ma risolto in sede di parco assistenza, alla ripresa del sabato, ha concluso Filippo Bravi. Il pilota friulano, sulla Hyundai i20 N Rally2 condivisa con Fabio Grimaldi, ha preceduto il locale Roberto Cresci, settimo assoluto sulla Skoda Fabia RS che ha visto – sul sedile destro – Fabio Ciabatti. In ottava piazza hanno concluso Antonio Rusce e Gabriele Zanni, rallentati da una condizione di setup non ottimale, accusata nelle prime prove speciali del sabato. Due errori, costati qualche secondo di troppo sul chrono, hanno appesantito sensibilmente il riscontro fatto registrare da Rudy Michelini, nono con Nicola Angilletta seduto sul sedile destro della Skoda Fabia RS. A incrementare il ritardo, successivamente, è stata l’assegnazione di una penalità legata ad una partenza anticipata. A chiudere la top-ten sono stati Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba, su Skoda Fabia RS, partiti da una condizione di setup non soddisfacente ma in crescita dopo averlo ottimizzato nella fase centrale proposta dal sabato. A vincere, nel confronto a due ruote motrici, è stata la Peugeot 208 Rally4 di Giacomo Guglielmini e Andrea Sarti, quindicesima assoluta.

Nel confronto valido per la Mitropa Rally Cup, a prevalere sono stati Hermann Gassner JR e Ursula Gassner, su Hyundai i20 Rally2, seguiti in seconda posizione da Rudiger Dilg e Gunter Brandl, su Skoda Fabia Rally2 Evo. Terzi sul podio hanno concluso Hermann Gassner e Karin Thannhauser, su Renault Clio Rally3. Rino Muradore e Cristina Delbello hanno invece festeggiato la vittoria del Rally Internazionale Casentino Storico, sulla Ford Escort RS di 2° Raggruppamento con la quale hanno prevalso anche nel confronto valido per la Mitropa Rally Cup, seguiti da Alois NothDurfter e Thomas Zuppardi, su Ford Sierra Cosworth. Come terza forza del confronto storico si è congedata la Ford Sierra Cosworth di Alessandro Pulz e Michele Ceretti. Il Rally Internazionale Casentino, nella sua quarantacinquesima edizione, ha visto alla partenza ben venticinque equipaggi stranieri.