L'Empoli si dimentica di giocare il primo tempo e la Roma lo punisce: 4-2

Azzurri dai due volti: "assenti" nella prima frazione di gioco, vivi nella ripresa quando ormai è tardi

Empoli, delusione a fine partita (Tommaso Gasperini/Fotocronache Germogli)

Empoli, delusione a fine partita (Tommaso Gasperini/Fotocronache Germogli)

Empoli, 23 gennaio 2022 - L’Empoli cede il passo, 4-2, alla Roma, scordandosi di giocare il primo tempo (al di là degli indubbi meriti giallorossi). Una sconfitta che lascia perplessi, specie dopo la splendida prova contro l’Inter, in settimana, negli ottavi di finale di Coppa Italia. Azzurri senza Stojanovic. Inizio frizzante, con gli ospiti intraprendenti. Al 2’ capitolini che chiedono il penalty per presunto fallo su Zaniolo lanciato a rete da Abraham: l’arbitro lascia correre e il Var gli dà ragione. All’8 Rui Patricio si fa trovare pronto sulla conclusione di Bandinelli. Al 10’ squillo della Roma: ci prova Mkhitaryan, che però colpisce Abraham, con la palla che si perde a fondo campo.

Al 20’, sugli sviluppi di un corner, pallone di Henderson a pescare Bajrami in area: l’albanese, arrivato in corsa, spedisce il pallone alto. Al 22’ doppia occasione per gli uomini di Mourinho: Zaniolo calcia dai 12 metri, s’immola Ismajli respingendo, sul prosieguo dell’azione colpo di testa di Abraham che termina a lato. Al 24’ il vantaggio romanista: è Abraham, il solito cecchino, a insaccare dai 10 metri in mezza girata. Nono gol in campionato. Al 32’ Maitland-Niles mette alla frusta Vicario, costretto a rifugiarsi in angolo: battuta di Oliveira, batti e ribatti nei pressi della linea, Mancini e Abraham si contendono il raddoppio (poi assegnato all’inglese).

Non passano neppure tre minuti, che la Roma cala il tris: è di Oliveira, un tocco di destro all’angolino alto. E arriva pure il poker al 37’ con Zaniolo: azione in contropiede con l’Empoli che si sfalda letteralmente. Al 39’ piove sul bagnato: si infortuna (parrebbe gravemente) Marchizza. La ripresa si apre con la voglia di reagire dei ragazzi allenati da Andreazzoli. Al 10’ orgoglio-Empoli: Bandinelli serve da sinistra Pinamonti, che non si lascia pregare, battendo a rete in modo felice: 4-1.

Al 12’ rigore in movimento per Henderson, che tira centralmente, costringendo Rui Patricio a una parata in due tempi. Al 24’ Bajrami calcia dalla distanza: Rui Patricio si distende a terra e blocca. Al 27’ la seconda rete empolese: bel destro in diagonale di Bajrami dai 18 metri, con deviazione di Mancini, fatale all’estremo difensore. Sessanta secondi più tardi, un colpo di testa di Ibanez non trova lo specchio della porta. Al 42’ Pinamonti prende il tempo a Karsdorp e con un colpo di testa impensierisce il portiere. La Roma continua a sognare la qualificazione-Champions, l’Empoli invece deve ritrovare il passo prenatalizio.  

EMPOLI (4-3-2-1): Vicario; Fiamozzi, Tonelli, Ismajli, Marchizza (42’ pt Viti); Zurkowski, Ricci, Bandinelli (36’ st Benassi); Henderson (36’ st Cutrone), Bajrami; Pinamonti. In panchina: Ujkani, Furlan, Romagnoli, Fazzini, La Mantia, Asllani, Rizza, Pezzola. Allenatore: Andreazzoli. ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Oliveira, Cristante, Mkhitaryan (30’ st Veretout), Maitland-Niles (14’ st Vina); Zaniolo (34’ st Felix), Abraham. In panchina: Perez, Shomurodov, Kumbulla, Bove, Zalewski, Boer, Keramitsis, Fuzato, El Shaarawy. Allenatore: Mourinho. ARBITRO: Fabbri di Ravenna. RETI: 24’ e 32’ Abraham, 34’ Oliveira, 37’ pt Zaniolo; 10’ Pinamonti, 27’ st Bajrami. NOTE: serata serena, ma fredda. Ammoniti: Mancini, Tonelli, Benassi, Cristante. Angoli: 2-2. Recupero: 3’ pt e 4’ st. Uscito per infortunio Marchizza.