Roma campione: Mancini, da Montopoli all'Europa, "Quel bimbo deve giocare"

C'è un calciatore toscano che è il simbolo della vittoria giallorossa

Montopoli in Val d'Arno (Pisa), 25 maggio 2022 - Da Montopoli in Val d'Arno all'Europa con la Roma, passando per l'Atalanta. Con tanti sacrifici, fin da piccolo, ora ripagati. C'è anche la Toscana nella vittoria della Roma, che batte 1-0 il Feyenoord in Conference League e conquista il suo primo vero trofeo europeo sotto l'egida Uefa.

Mancini in una foto da piccolo e ora in maglia Roma
Mancini in una foto da piccolo e ora in maglia Roma

Una notte storica, con la Capitale impazzita. Insieme ad Abraham, a Pellegrini e ai tanti campioni giallorossi c'è anche lui, Gianluca Mancini, 26 anni, da Montopoli Valdarno, provincia di Pisa. Dal Perugia all'Atalanta e poi alla Roma. La storia di Gianluca è affascinante, avendo coronato il suo sogno e quello dei tifosi della Roma.

Aveva 7 anni quando l'allenatore del Valdarno Calcio, Giuseppe Aurilia, vide quel ragazzino così talentuoso e chiese ai genitori: "Perché questo bimbo non gioca a calcio?". Da lì parte la storia di Gianluca. La famiglia, che ha un'azienda agricola di coltivazione delle mele, ha sempre predicato massima umiltà ma Gianluca, che in breve entrò nell'orbita della Fiorentina, decise, con maturità e grande autonomia, che avrebbe provato l'avventura nel calcio. 

Da lì in poi tante partite, tanti campi calcati fino all'approdo alla Roma. Dove è diventato un pilastro della difesa. E nella notte di Tirana, la notte della vittoria della Conference League, è festa anche a Montopoli Valdarno, che tifa per Gianluca fin dall'inizio. In tanti hanno seguito con trepidazione la sfida davanti alla tv. Poi l'urlo liberatorio. La Roma e Gianluca sono campioni, e lo è un po' anche Montopoli. E' festa come quando, nel 2019, Gianluca esordì in nazionale, dando ai suoi concittadini un'altra grande gioia, quella di vederlo in azzurro.