Danza e voce per le sirene del Duemila

Cristina Abati e Angela Burico protagoniste di Mermaids on a dolphin’s back a Cango

Le due protagoniste (foto Silvio Palladino)

Le due protagoniste (foto Silvio Palladino)

Firenze, 10 ottobre 2021 - Come sono umane queste sirene. Si muovono con circospezione, cantano, recitano, parlano tra di loro. Tirano fuori dal loro corpo biglie e pezzi di plastica buttate nel mare dall'uomo. Si nascondono prima di aprirsi al mondo e tra loro stesse, comportandosi come sirene l'una verso l'altra. Il movimento e la danza incontrano la voce che diventa la colonna sonora dello spettacolo Mermaids on a dolphin’s back (Sirene sulla schiena di un delfino) con Cristina Abati Angela Burico, con la produzione di Fosca nell'ambito della rassegna Democrazia del corpo ai Cango Cantieri Goldonetta.

Le voci sono quelle delle due protagoniste: più legata al canto quella di Burico, mentre quella di Abati è maggiormente basata sulla recitazione. Nello spettacolo il suono della voce caratterizza anche la comparsa di mani, piedi, gambe da un vestito-sacco indossato dalle protagoniste. Vocalizzi legati ai mammiferi di acqua e di terra che portano sulla strada della parola e al canto, con il corpo non più nascosto. Prova di bravura delle due interpreti, che sono andate ben oltre la danza per impersonare sirene dei nostri giorni, inconsapevolmente sull'orlo di una crisi di nervi.