Rossano Rubicondi è morto stroncato da un melanoma, tumore della pelle

Il ricordo di Roberto Alessi, direttore di 'Novella 2000': "Era un uomo molto buono, sembrava sempre un ragazzo"

Rossano Rubicondi

Rossano Rubicondi

Firenze, 30 ottobre 2021 - Il mondo dello spettacolo piange la morte inaspettata di Rossano Rubicondi a soli 49 anni, noto per essere stato il quarto marito della miliardaria americana Ivana Trump.

Tra i tanti messaggi di cordoglio c'è anche quello del giornalista Roberto Alessi, direttore di 'Novella 2000'. Con un lungo post su Instagram, Alessi "sconvolto e addolorato" ricorda l'attore e modello italiano che aveva solo 49 anni. "Pare cancro, alla pelle, un melanoma. Eravamo molto amici anche se ultimamente non ci siamo frequentati, ma sicuramente, e qui non ho il minimo dubbio, era una persona buona, molto buona, dotato poi di una simpatia trascinante, contagiosa" scrive Alessi che è venuto a conoscenza della disgrazia da un amico comune, l'imprenditore Canio Mazzaro secondo cui Rossano "era un uomo molto buono, un ragazzo direi, perché sembrava sempre un ragazzo. È stato a casa mia un anno fa, aveva un cerotto su una mano, 'Devo farmi vedere'".

Alessi ricorda poi il momento in cui conobbe Rubicondi. "L’avevo conosciuto tanti anni fa, credo quasi trenta. Io ero alle prime armi e Alberto Tarallo, mio amico, il produttore, lo fece lavorare sia come modello e poi come attore partecipando a qualche film" racconta su Instagram Alessi. E aggiunge: "Poi era andato a Londra, per dimenticare un amore difficile con Linda Batista".

Qui Rubicondi incontrò per la prima volta Ivana Trump, come scrive ancora Alessi: "Per imparare la lingua lavorava come commesso da Gianni Versace, un giorno entrò Massimo Gargia con Ivana Trump. E nacque un amore con Ivana, e posso assicurarvi che era un amore vero, certo contava anche il fatto che lei fosse ricca, ma lui l’ha sempre protetta, rispettata". Il pensiero di Alessi vola anche sui momenti felici trascorsi con l'amico che non c'è più: Siamo stati insieme giornate intere, vicini d’ombrellone con mia moglie Betta sulla stressa spiaggia, per anni e anni". Il giornalista conclude: "Ripeto un uomo buono. Ciao Rossano, ti vogliamo bene. Tuo Roberto".