Drusilla Foer riporta in tv lo storico programma 'L'Almanacco del giorno dopo'

Dal 6 giugno su Raidue. L'artista: "Ci metterò dentro il mio mondo sgangherato che si rifà alla tv di Sandra e Raimondo"

Drusilla Foer

Drusilla Foer

Firenze, 24 maggio 2022 - Drusilla Foer riporta in tv l'Almanacco del giorno dopo. Dopo il successo ottenuto sul palco dell'Ariston durante il Festival di Sanreno 2022 e dopo l'ironica conduzione - in coppia con il fiorentino Carlo Conti - alla cerimonia di premiazione dei David di Donatello 2022, Drusilla Foer approda su Raidue con un programma tutto suo. Dal 6 giugno, sul secondo canale nazionale, prima del tg delle 20,30 (quindi intorno alle 20), la nobildonna toscana - alter ego dell'attore fiorentino Gianluca Gori - va in onda 'L'almanacco secondo Drusilla', una riproposizione della celebre trasmissione Rai 'L'almanacco del giorno dopo', andata in onda dal 1976 al 1994.

Come racconta lo spot promozionale, la Foer riceve una insolita telefonata dal 'direttore' che le svela del ritorno in tv de 'L'almanacco del giorno dopo'. Una bella notizia per l'attrice che però si rivelerà (ironicamente) un boomerang: il direttore l'ha chiamata per farglielo condurre proprio a lei. E nonostante le reticenze, dovrà accettare la proposta... infatti, non era una proposta ma una imposizione. Per amor di scena.

La scelta di riproporre questo programma nasce dall’amore che l'artista ha per la “tv gentile” nel senso che ama i toni pacati e il modo garbato di entrare nelle case degli italiani. Un programma che racconta anche cose molto semplici e ovvie come che ora sorge e tramonta il sole, a che ora si leva la luna, qual è il santo del giorno. Ovviamente nel nuovo format la cantante, attrice, autrice e da tempo icona di stile, inserirà anche qualche “drusillata” grazie alla sua ironia, classe e intelligenza. "Riprendo delle rubriche 'Domani avvenne': sapere cosa è accaduto di importante quel giorno è interessante. E poi ho inserito delle novità: il personaggio del giorno dopo, la canzone del giorno dopo, che canterò accompagnata dal pianista in studio, la 'Giornata mondiale del…'. Oltre a collegamenti esterni su vari temi" racconta la Foer in una recente intervista al magazine 'Tv sorrisi e Canzoni'.

Del programma storico, Drusilla manterrà uno degli aspetti più caratterizzanti del format, cioè la sigla intitolata 'Chanson balladée', un rondeau in stile rinascimentale composto da Antonino Riccardo Luciani. "La sigla, come si fa a rinunciare a quella sigla? I temi, le rubriche. Quell’Almanacco era perfetto, era difficile metterci sopra le mani" racconta l'artista in un video postato sui social. E aggiunge: "Ci metterò dentro quello c’è da sapere del giorno dopo, un pochino del mio mondo sgangherato che si rifà alla tv di Sandra e Raimondo, spero che si senta tutto l’affetto e l’amore e il rispetto che ho per quella tv. Una tv alta, colta, utile".