Più belle e più giovani grazie ai nuovi interventi di mastoplastica additiva

Successo / In crescita la richiesta di chirurgia estetica: «Le tecniche moderne risolvono casi che un tempo erano difficili», sostiene il Dott. Bachiorri

Le protesi sono state nettamente migliorate rispetto al passato

Le protesi sono state nettamente migliorate rispetto al passato

Cresce la richiesta di interventi di mastoplastica additiva. Un successo dovuto alle innovazioni nelle procedure chirurgiche e tecnologiche, più efficaci e affidabili, con livelli elevati di sicurezza e risultati naturali. «Le protesi sono state migliorate - conferma il chirurgo plastico Francesco Bachiorri -. Le nuove tecniche risolvono casi che un tempo erano difficili. Oggi si può fare una mastoplastica additiva sottomuscolare, in anestesia locale con sedazione, con poche ore di osservazione, senza drenaggi e con assenza di dolore iniziale». Per risollevare un seno cadente, svuotato magari da gravidanze, si ricorre alla mastopessi, «un intervento chirurgico che risolleva e rimodella. Esistono tre tipi di mastopessi: periareolare, verticale e a T rovesciata. La prima è eseguita per rimodellare le mammelle poco cadenti e la cicatrice si limita alle sole areole. Quando i seni sono alquanto scesi si lavora sull’esecuzione di cicatrice a T rovesciata, attorno all’areola, verticale e orizzontale lungo il solco mammario. Si possono poi inserire delle protesi». Come eliminare invece le rughe? Indicato il lifting cervico-facciale, che porta a un chiaro ringiovanimento. È un intervento che viene eseguito tramite incisioni in punti nascosti del volto, ad esempio dietro l’orecchio, senza risultare evidente. Si esegue il sollevamento dei tessuti del volto e del collo: una volta fatto si tirerà con dei punti tutta la muscolatura del viso e del collo, il cosiddetto SMAS, garantendo risultati eccellenti. L’intervento dura circa 3 ore. «Il lifting rimane l’unica maniera per ottenere un concreto risollevamento e ringiovanimento dei tessuti - dice il chirurgo plastico Francesco Bachiorri -. Nessun altro tipo di trattamento può dare risultati simili. Non si toglie solo la pelle in eccesso ma tira anche tutta la muscolatura del volto e del collo. Grazie alle nuove tecnologie può essere eseguito in anestesia locale con una sola piccola sedazione e poche ore di osservazione post-operatoria. Nessun drenaggio: si collocano punti esterni a forma di una rete, utili per non avere sanguinamenti. Non esiste minimo dolore e in poco tempo, massimo una settimana, si è totalmente presentabili».