’Diversamente abili’ in moto. Al kartodromo l’iniziativa per portare tutti in pista

L’associazione Di.Di. si occupa di tutto ciò che riguarda le due ruote e la disabilità. Gli adattamenti che sono necessari per rendere i mezzi accessibili e sicuri.

’Diversamente abili’ in moto. Al kartodromo l’iniziativa per portare tutti in pista

La consigliera Meri Pacchini con una motociclista del gruppo

Con tanta passione ed entusiasmo si possono fare molte cose. Anche andare inm moto nonostante alcuni problemi fisici che la tecnica di oggi consente di superare.

"Da soli si va più veloci, ma insieme si va più lontano" è il loro motto. Il kartodromo Pista del Mare a Cecina ha ospitato l’associazione Di.Di. “Diversamente Abili”, che si occupa di tutto ciò che riguarda le due ruote e la disabilità. Nell’incontro sono state mostrato tutte le opportunità, le soluzioni più innovative, le moto adattate alle varie disabilità. Il presidente e fondatore dell’associazione è Emiliano Malagili, pilota para olimpico di livello internazionale impegnato da sempre nel promuovere l’educazione stradale nelle scuole e corsi guida dedicati a motociclisti o aspiranti tali con disabilità utilizzando moto specificamente modificate.

"La consigliera comunale di Cecina Meri Pacchini – spiega la sindaca di Cecina Lia Burgalassi – ha portato i saluti dell’Amministrazione tutta e i complimenti per l’iniziativa. L’associazione Di.Di. sta facendo un grandissimo lavoro, con entusiasmo, passione e dedizione, per far conoscere questo mondo e le opportunità che può offrire a tutti".

"A Cecina – dicono Alex Innocenti e Cristian Valentini – abbiamo avuto un importante incontro con INAIL per discutere temi fondamentali per le persone con disabilità che desiderano tornare in sella alla moto. L’evento ha offerto l’opportunità per affrontare aspetti chiave, tra cui:

Come riottenere la patente dopo un incidente o un infortunio;

Adattamenti necessari per rendere la moto accessibile e sicura. Procedure per ottenere la patente A speciale specifica per motociclisti con disabilità. Durante l’incontro, è stato dato ampio spazio anche al mondo sportivo, illustrando le possibilità per chi vuole tornare a competere su pista. Vogliamo rivolgere quindi un sentito ringraziamento a Inail, Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro che continua a essere in prima linea nel sostenere i propri assistiti per permettere loro di riconquistare la libertà di movimento, sia nella vita di tutti i giorni che nello sport".