
Daniele Magro, un vero uomo squadra, la promozione di Pistoia è frutto di un impegno collettivo
"In questi giorni, tutti gli sforzi fatti e l’energia che abbiamo messo sul parquet da agosto fino a sabato scorso si sono trasformati in felicità. Tanta felicità, da condividere con dei grandi compagni. E’ merito loro se sono riuscito a esprimermi a buoni livelli in questa stagione. Ho sempre cercato di giocare bene per loro e di mettermi a disposizione. Questa magnifica promozione è il frutto di un impegno collettivo, da chi è sceso in campo agli allenatori". Un vero uomo squadra Daniele Magro, che ha costantemente anteposto lungo l’intera annata le prestazioni dell’intero team biancorosso a quelle individuali. E’ successo ovviamente anche in occasione della festa dopo gara 4 di finale playoff. Una partita, quella di Torino, che ha visto il centro ex Milano ergersi a grande protagonista con 16 punti a referto, un bottino peggiore solo a quello del compagno Varnado (26). "Non abbiamo mai mollato, dimostrando sempre carattere, specialmente nei momenti difficili, che comunque non sono mancati. Mi viene in mente ad esempio gara 5 di semifinale con Cantù. Poi nell’atto conclusivo siamo stati bravi a sfruttare il fattore campo, con un PalaCarrara infuocato". Il tifo biancorosso ha sempre avuto, anche nelle vecchie annate, in Magro uno dei propri beniamini, con il coro "Pippo is on fire" consolidato tormentone. "Sono davvero contento di aver regalato una gioia del genere al pubblico pistoiese. Ora piano piano ci renderemo conto dell’impresa compiuta".