SAVERIO BARGAGNA
Pisa in serie A 

Cronaca di un viaggio incredibile. Pisa in zona promozione da agosto

La compagine di Inzaghi non è mai scesa sotto il secondo posto dalla giornata numero due. L’analisi

Curva dei tifosi pisani

Curva dei tifosi pisani

A leggerla a posteriori – come se avessimo vissuto questi mesi su Marte e non qui in Borgo Stretto – la promozione del Pisa appare del tutto scontata. Il triumvirato al vertice della Serie B ha comandato il campionato dall’inizio alla fine senza lasciare posto a nessun altro avversario: Pisa, Sassuolo e Spezia sono stati costantemente in cima alla graduatoria. Prendiamo in esame proprio la squadra di Inzaghi: Marin e soci insistono in zona promozione diretta addirittura dalla seconda giornata, ovvero dal 24 agosto scorso, un cammino lungo quasi dieci mesi. La compagine della Torre è stata al primo posto – ininterrottamente – dal 28 agosto al 23 novembre quando la sconfitta con la Carrarese costò la vetta in favore del Sassuolo che da allora non l’ha mai più lasciata. Da quel momento, comunque, il Pisa è rimasto saldamente in seconda posizione. Lo Spezia, infatti, ha raggiunto (e mai superato) i nerazzurri in due occasioni: alla quattordicesima giornata – dopo il già citato ko contro la Carrarese – e alla 18esima giornata, ovvero il 22 dicembre quando la Inzaghi’s band maturò la sconfitta a Modena e lo Spezia salì a 37 punti al pari di Lind e soci. Il Pisa già dalla partita successiva ha iniziato a marcare un nuovo distacco con i Liguri

Il triumvirato. Vi è un’ulteriore considerazione da fare che racconta molto, se non tutto, di questo viaggio a tre verso la Serie A. Dal 22 settembre ad oggi (ovvero dalla sesta giornata di campionato) Pisa, Sassuolo e Spezia hanno conquistato e mai più lasciato le prime tre posizioni. Cremonese, Catanzaro e altre non sono mai riuscite a colmare il gap.

L’ultima partite di campionato. Il momento decisivo si colloca a marzo ma, a sorpresa, non nelle partite che tutti immaginavano. La squadra di Inzaghi è chiamata a due trasferte consecutive: la prima a Sassuolo e la seconda a Spezia. Il Pisa arriva all’appuntamento con la ventisettesima giornata con 7 punti di vantaggio nei confronti di D’Angelo. Un bottino che si riduce a tre sole lunghezze alla luce del doppio ko. Eppure, proprio nel momento di massima ‘paura’, lo Spezia si squaglia. Il Pisa invece continua a inanellare successi e dopo la vittoria col Cosenza il vantaggio è di otto lunghezze. Lo strappo – anche se variabile nei numeri – è ormai insanabile fino al 4 maggio.

Il viaggio. Ecco dunque – nelle prossime pagine di questo speciale – le 36 partite che ci hanno accompagnato dal 17 agosto dell’anno scorso ad oggi. Fra tabellini, risultati, speranze, paure e tantissime gioie vi riproponiamo questo bellissimo viaggio insieme. Allacciate le cinture.