La storia della ’Mostra Mercato dell’Azalea’ è molto particolare e affonda le proprie radici nelle caratteristiche stesse del territorio borghigiano. La coltivazione e la successiva commercializzazione della bella pianta ornamentale che in primavera produce fiori dai colori più vari, presero il via grazie a una intuizione e a un successivo approfondimento specifico dello staff del "Centro Studi Agricoli" locale dell’allora, siamo negli anni ’60, Shell Italia. I tecnici del Centro, che si occupavano di fornire assistenza tecnica, formazione e divulgazione agricola sui temi dello sviluppo rurale, notarono che in ogni casa e cortile della zona era facile ammirare piante di azalea, che venivano coltivate per amore della natura e per la loro facile e veloce riproduzione, spesso anche spontanea. Fu così scoperto che tutta l’area di Borgo a Mozzano costituiva un habitat ideale per questo tipo di pianta e Il Centro fornì a tutti gli agricoltori che si dichiararono disponibili a intraprendere questa particolare floricoltura, talee di azalea e assistenza tecnica per avviare la propria coltivazione. L’iniziativa si dimostrò valida e molti di loro iniziarono i primi passi per divenire dei veri esperti coltivatori di azalee.
FestivitàUna intuizione che risale a metà anni 70