Pari dignità e opportunità : "Impegnarsi giorno dopo giorno per superare il divario di genere"

Traguardi e nuove sfide: parla Francesca Basanieri, presidente della Commissione regionale

Pari dignità e opportunità : "Impegnarsi giorno dopo giorno per superare il divario di genere"

Pari dignità e opportunità : "Impegnarsi giorno dopo giorno per superare il divario di genere"

di Margherita A. Damiani

FIRENZE

"Anche questo 8 marzo sarà una giornata di lotta per i diritti delle donne perché purtroppo ancora sono tante le conquiste da fare. La Toscana si è sempre contraddistinta come terra di diritti e da anni, prima tra le Regioni italiane, ha realizzato servizi per la prevenzione della violenza di genere e la presa in carico delle donne vittime di violenza".

L’occasione è la Giornata internazionale della Donna e Francesca Basanieri (nella foto piccola), presidente della Commissione per le pari opportunità della Regione Toscana dal 2021, traccia un bilancio a partire dai traguardi raggiunti e da quelli da raggiungere. Perché quella di genere è una battaglia che non può permettersi battute d’arresto. Moltissime sono le dimostrazioni quotidiane di quanto sia ancora necessario e urgente spendersi in prima persona per una piena e concreta parità sostanziale e non solo formale. Una lotta che passa dalle piazze ai palazzi delle istituzioni, come le Commissioni per le pari opportunità, che nelle loro varie declinazioni lo fanno dall’interno, lavorando affinché le politiche pubbliche vadano nella direzione giusta.

"Nell’ultimo periodo, assieme alla Regione, abbiamo condiviso la necessità di porre l’attenzione anche sul tema dell’empowerment femminile – aggiunge Basanieri –. L’obiettivo è creare una cultura di parità in cui tutte e tutti possano godere dei medesimi diritti". Sul fronte dell’attività svolta dalla Commissione pari opportunità della Regione da lei presieduta non ha dubbi: "Il nostropuò essere considerato un bilancio positivo per numerosi aspetti. Non tanto per le molteplici iniziative realizzate quanto per la rete di collaborazione che abbiamo saputo costruire con le amministrazioni locali e con gli attori che, a vario titolo, sul territorio si occupano di parità e lotta alla violenza".

Basanieri fa poi il punto sulle "piccole e grandi scelte sui servizi pubblici che possono fare la differenza e fare in modo che bambine e bambini crescano in una società egualitaria con la consapevolezza di essere libere e liberi di scegliere il proprio futuro senza discriminazioni o stereotipi". Una responsabilità condivisa da ognuno di noi, secondo la presidente, chiamati ogni giorno – non solo l’8 marzo –, in ogni contesto, a promuovere una cultura della parità.

"Ormai sappiamo che le scelte che riguardano la salute, il lavoro, la scuola, ma anche le infrastrutture e la progettazione delle città hanno un impatto diverso su ogni cittadino in base al genere, all’età, all’etnia. Le amministrazioni pubbliche devono applicare politiche di genere gettando le basi per creare pari opportunità per tutte e tutti e per costruire una società in cui tutte le persone hanno pari dignità e stessi diritti".