Che bello avere la testa fra le stelle Astrofili spezzini in rampa di lancio

Il gruppo compie 45 anni e già pensa alle prossime iniziative previste intorno alla fine del 2023. Il presidente Sannino: "Le nostre esperienze e i nostri dati a disposizione della comunità scientifica".

Che bello avere la testa fra le stelle  Astrofili spezzini in rampa di lancio

Che bello avere la testa fra le stelle Astrofili spezzini in rampa di lancio

Festeggeranno il 9 dicembre i loro primi 45 anni gli Astrofili spezzini, l’associazione con sede nell’ex biblioteca Beghi che ha tantissimi eventi in programma. In particolare le due inaugurazioni intorno a fine 2023. "Annanzitutto – spiega il presidente Luigi Sannino – quella del rinnovato Osservatorio Astronomico di Monte Viseggi-Luciano Zannoni (da loro autocostruito e presentato nel 1989, ndr), con un parco esterno di 3800 metri quadrati, messo a disposizione di tutti e non solo per incontri astronomici". A Viseggi si parlerà della storia della nostra città grazie al recupero (da parte dei soci Aas e del Comune) delle sei piazzole antiaeree. Si riscoprirà, con la pro loco del Golfo, il passato militare dell’installazione. Verranno organizzate escursioni lungo l’anello ‘La via delle stelle’ promosso dal Cai della Spezia.

Entro dicembre vedrà la luce la terza Ionosonda Italiana, un progetto esclusivo dell’Ingv per lo studio del meteo spaziale. "I dati prodotti dall’attività dell’apparecchio saranno a disposizione della comunità scientifica per studi sulle proprietà della ionosfera e per applicazioni alle previsioni sulla radiopropagazione".

Oltre ai vari appuntamenti estivi ormai consueti come ‘La via delle mura’ e le ‘Notti delle stelle’, a fine giugno, in occasione di ‘Open-studi aperti’ (promossa e organizzata dal Consiglio Nazionale degli architetti) gli Astrofili interverranno per illustrare come sole, luna e costellazioni influiscano su architettura e urbanistica. "Siamo poi co-organizzatori, insieme a 3d Cyber La Spezia del primo ‘Festival della scienza e della tecnologia’ che si svolgerà in città tra novembre e dicembre, mentre abbiamo firmato un protocollo con l’Unpli, l’Unione nazionale pro loco d’Italia, impegnandoci con le realtà provinciali, per portare l’astronomia come valore aggiunto durante i loro eventi”.

Marco Magi