
Il colosso americano ha rivelato i dati delle vendite in Italia
I risultati del 2022 delle PMI italiane che vendono utilizzando Amazon sono stati annunciati dallo stesso colosso americano: la Toscana si posiziona al terzo posto con circa 1.300 piccole e medie imprese e oltre 100 milioni di euro di vendite registrate all’estero. Tra le 8 città italiane più virtuose anche Firenze, con circa 400 PMI che vendono su Amazon e più di 45 milioni di euro di vendite all’estero. «Siamo nati come spin off di un’impresa storica di Firenze specializzata nella vendita e nella distribuzione di prodotti per la casa - ha raccontato il Ceo della Baroni s.r.l. Alberto Garbocci -. Su Amazon dal 2016, abbiamo creduto nelle potenzialità dello store quando in Italia non era ancora così conosciuto come oggi e nel corso di questi anni siamo cresciuti assieme a lui. Da allora registriamo ogni anno tassi di crescita del 100%. Per presidiare al meglio il canale, ho assunto nuove risorse specializzate. Come si traduce tutto ciò? Oggi, per ogni paese al quale ci rivolgiamo (Italia, Francia, Germania e Spagna, ndr) ho nominato un Account Manager a gestire, e potenziare, l’export del paese designato. Anche questa attenzione ci ha permesso di essere citati dal Financial Times e dal Sole 24 Ore tra le aziende europee a più rapida crescita». Nel 2022, le oltre 21.000 PMI italiane che vendono attraverso Amazon sono dislocate lungo tutto lo Stivale e, analizzando le vendite all’estero delle PMI nelle singole regioni, la Lombardia si conferma la prima regione per valore dell’export, pari a oltre 175 milioni di euro, seguita dalla Campania, con più di 130 milioni. Il terzo posto lo guadagna la Toscana, che registra nel 2022 oltre 100 milioni. A chiudere la top 5 sono il Lazio, con più di 80 milioni di export, e il Veneto, con circa 75 milioni. Nel 2022 due regioni italiane hanno superato gli oltre 3.000 partner di vendita: sono infatti oltre 3.400 le PMI della Lombardia presenti sullo store di Amazon e oltre 3.000 quelle della Campania. Il Lazio ne conta circa 2.100, la Puglia oltre 1.700 e il Veneto circa 1.600.