ANGELA GORELLINI
Sport

Mister Bellazzini: "Provo sensazioni bellissime. E’ iniziato l’anno zero, c’è da costruire tutto"

"Provo sensazioni bellissime, questo stadio è meraviglioso, sono felice di essere qua e non vedo l’ora di iniziare la nuova...

"Provo sensazioni bellissime, questo stadio è meraviglioso, sono felice di essere qua e non vedo l’ora di iniziare la nuova...

"Provo sensazioni bellissime, questo stadio è meraviglioso, sono felice di essere qua e non vedo l’ora di iniziare la nuova...

"Provo sensazioni bellissime, questo stadio è meraviglioso, sono felice di essere qua e non vedo l’ora di iniziare la nuova stagione". All’ombra di San Domenico, l’allenatore della Robur, Tommaso Bellazzini, parla della ‘sua creatura’. Di quella squadra appena nata, a cui dovrà dare forma. "I primi giorni serviranno per conoscerci – dice –, per effettuare test fisici, poi lavoreremo sui principi di gioco, sulle due fasi. E’ appena iniziato un anno zero, c’è da costruire tutto quanto. Ma non sono spaventato: ci metteremo entusiasmo, sono felice di avere questi ragazzi a disposizione". A disposizione, al momento, anche Giannetti e Di Paola. Il loro futuro è comunque in bilico. "Con la società siamo allineati in qualunque valutazione – afferma Bellazzini –: al momento sono entrambi con noi e sono contento che ci siano, poi il mercato è una cosa che gestisce il direttore Guerri". Sono arrivati tanti ragazzi giovani, ma che hanno comunque già calcato i campi della Serie D. "Sì, era quello che volevo io e che voleva la società – sottolinea Bellazzini –: il progetto prevedeva una squadra giovane, ma con esperienza e soprattutto l’arrivo di ragazzi bravi. Avere tanti giovani permette di lavorare con grandi dedizione e apertura. La rosa è quasi praticamente al competo: un’altra delle richieste che la società mi ha soddisfatto. Era fondamentale, per me, partire con la rosa pronta. Se qualcuno andrà via qualcun altro arriverà. Altrimenti siamo a posto così". Il fatto che il Siena abbia assecondato le richieste del mister è sinonimo di fiducia, ma anche di responsabilità. "Direi che è un privilegio – commenta il tecnico bianconero – e comunque le responsabilità fanno parte del mio mestiere, sono contento di averle. Viaggiare, con la società, nella stessa direzione, porta armonia e fluidità". Il ritiro si svolgerà a Siena, con alte temperature. "Ci sono abituato, anche da calciatore ho affrontato queste situazioni, non sarà un problema". Nell’attesa che vengano stilati i gironi, il Grosseto sta costruendo uno squadrone. "Quello che non dipende da noi, noi non possiamo che accettarlo – dice Bellazzini –. Prenderemo quello che verrà. Per quanto riguarda il Grosseto, credo che prima tutti quanti smetteremo di guardare le altre squadre e meno problemi avremo. Non porta a nulla di buono, distrae da quello che è il nostro focus. Noi dobbiamo pensare a Fare il nostro cammino: ripeto, partiamo da zero, siamo una squadra giovane che ha tanto da lavorare. Abbiamo molto chiaro quello che dobbiamo fare, quello che fanno gli altri, fanno glia altri" chiude il mister.

Angela Gorellini

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