PAOLO BARTALINI
Sport

E’ iniziata l’avventura del Poggibonsi. Barontini: "Lavoriamo per conoscerci"

"Lavoriamo per iniziare a conoscerci". Incontrare Federico Barontini significa compiere un inevitabile salto nel tempo. Un ritorno a ventiquattro anni...

"Lavoriamo per iniziare a conoscerci". Incontrare Federico Barontini significa compiere un inevitabile salto nel tempo. Un ritorno a ventiquattro anni...

"Lavoriamo per iniziare a conoscerci". Incontrare Federico Barontini significa compiere un inevitabile salto nel tempo. Un ritorno a ventiquattro anni...

"Lavoriamo per iniziare a conoscerci". Incontrare Federico Barontini significa compiere un inevitabile salto nel tempo. Un ritorno a ventiquattro anni fa, a un numero 10 dei Leoni spesso imprendibile perfino ai difensori più scafati. Ieri mister Barontini ha dato il via alla preparazione dei giallorossi al sussidiario dello stadio Stefano Lotti. Soprattutto test atletici per i ragazzi inseriti via via nell’organico del Poggibonsi, all’interno di un percorso che, per adesso, ha le sembianze di una fase introduttiva in attesa dello start ufficiale delle fatiche, al ritmo delle doppie sedute. Ma Barontini mostra già di possedere le idee chiare: "Il collettivo è nuovo per l’ottanta per cento – spiega Barontini – e quindi per il momento è importante comprendere chi siamo e cominciare a mettere in pratica dei princìpi da attuare poi sul campo di gioco. Del gruppo allestito, di intesa con il presidente Giuseppe Vellini e con il direttore sportivo Marcello Bucciarelli, sono completamente soddisfatto. Nelle scorse settimane abbiamo dato vita a colloqui con i singoli, individuando le pedine per la squadra sulla base di alcuni precisi criteri, dalle motivazioni alle qualità, agli aspetti umani dei calciatori. Ingredienti sui quali intendiamo poggiare le basi per l’annata agonistica che verrà". E così Federico Barontini ha voluto intanto saggiare le potenzialità del team attraverso le primissime sperimentazioni tecniche e tattiche, coinvolgendo tutti i presenti, dai baby aggregati della classe 2008, ai veterani che rispondono ai nomi di Mazzolli, Gonzi e i fratelli Borri, Federico e Lorenzo, per la prima volta insieme con indosso gli stemmi dell’Unione sportiva. Barontini ha quindi affidato i compiti propedeutici alla preparazione vera e propria ai membri del suo staff. Un’équipe anche in questo caso di fresca composizione, ma formata anche da figure assai note all’ambiente dei Leoni. Da Gabrio Gamma, che riprende il suo viaggio tra le stanze e il prato di viale Marconi dai compiti di vice di Barontini, a Yuri Fabbrizzi, che porta con sé un bagaglio di livello elevato da mettere a disposizione dei colori per il prossimo torneo di serie D. Il tempo di consegnare gli indumenti, ad opera di Candido Martini dal magazzino degli spogliatoi, ed è già l’ora di un’altra stagione per il Poggibonsi versione dilettanti nazionali. Negli spazi del bar, al termine della mattinata inaugurale, il pranzo di tutti gli effettivi e degli addetti della Us Poggibonsi. Anche questa idea di "conviviale comunitaria", vuol essere forse una tappa nell’itinerario di conoscenza per il Poggibonsi 2025-2026. Paolo Bartalini

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