
Poggibonsi (Siena), 10 novembre 2023 - Il comando provinciale della Guardia di Finanza di Siena ha donato 200 litri di gasolio alla Confraternita della Misericordia di Poggibonsi. Erano stati sequestrati, ma ora, grazie a questa preziosa donazione, serviranno alle ambulanze e ai mezzi di soccorso a disposizione della Misericordia del Comune in provincia di Siena.
I duecento litri di gasolio erano stati sequestrati al termine di controlli sulla circolazione dei carburanti e sull'osservanza della normativa sulla 'disciplina prezzi' e poi confiscati dall'autorità giudiziaria senese. In particolare, nell'ambito delle attività volte a prevenire e reprimere l'evasione del pagamento dell'imposta sul carburante, accise, e delle manovre speculative sui prezzi applicati al consumatore finale, la tenenza della Guardia di Finanza di Poggibonsi ha controllato il trasportatore di un significativo quantitativo di gasolio sprovvisto dei documenti attestanti il regolare pagamento dell'accise e la legittima provenienza, facendo così emergere l'ipotesi di reato di contrabbando.
Poiché le successive analisi di laboratorio hanno confermato la natura di prodotto petrolifero idoneo all'autotrazione, le Fiamme gialle hanno proposto alla Procura della Repubblica di Siena la devoluzione del gasolio ai volontari della Misericordia di Poggibonsi impegnati nell'assistenza a favore della popolazione della Valdelsa.
La proposta è stata accolta dalla competente autorità giudiziaria che, unitamente alla confisca, ha disposto l'assegnazione dei duecento litri di gasolio utilizzati per finalità di volontariato. Il carburante sequestrato in questo modo servirà ad uno scopo nobile, essendo utilizzato sui mezzi della Misericordia a beneficio di chi ha bisogno e della comunità.
Il carico di duecento litri di gasolio è stato così consegnato dal comandante della tenenza di Poggibonsi, tenente Michele De Nicola, al governatore della Misericordia di Poggibonsi, Vallis Berti, per alimentare le proprie autoambulanze. Il servizio, cone sottolinea un comunicato, "conferma il quotidiano impegno della Guardia di Finanza nel contrastare le frodi in materia di accise, che arrecano gravi danni alle entrate dello Stato e - violando le regole della concorrenza - danneggiano gli operatori onesti, e ribadisce l'attenzione del Corpo alla promozione delle iniziative di solidarietà". Maurizio Costanzo