SIENA
Sold out per il primo giorno di Wine&Siena. Un successo annunciato quello del primo evento dell’anno dedicato al vino, che ha accolto oltre seicento etichette in degustazione e una selezione di oltre sessanta prodotti alimentari da tutta Italia. Tra curiosi ed esperti alla ricerca di nuovi prodotti ed etichette della tradizione e novità enogastronomiche, un’alta partecipazione si è registrata anche alle Masterclass, organizzate per l’occasione, e ai convegni a tema ambiente, tra cui il summit ‘Respiro e Grido della Terra’, che sbarca a Siena dal Merano WineFestival 2022.
Ambiente e territorio sono stati anche quest’anno i temi portanti della manifestazione: si è parlato di cambiamento climatico e delle possibili soluzioni per salvare le produzioni vinicole italiane ad alto rischio, come il Sangiovese. Ma non solo. L’evento, ormai giunto all’ottava edizione, è stato anche l’occasione per presentare il progetto Abruzzo Sostenibile, il nuovo modello di sostenibilità nato dalla collaborazione tra The WineHunter Helmuth Koecher e la Regione Abruzzo. Siena si conferma la location per il primo grande evento dell’anno nel vino in Italia grazie alla manifestazione che andrà avanti fino al 30 gennaio, come da tradizione, tra location uniche come il Palazzo Comunale, il Grand Hotel Continental Siena – Starhotels Collezione e il Santa Maria della Scala. Oggi, per il secondo giorno tra degustazioni e panel, appuntamento al Santa Maria della Scala, alle 11, con “A ciascun vino il suo calice: la forma che conta” a cura di Marco Mezzetti di Cristallerie Mezzetti.
A seguire la Masterclass ‘Ricoltivazione di un cru storico della Mosella - Verticale di Riesling Renano’ al Grand Hotel Continental Siena - Starhotels Collezione con l’Azienda Sorentberg e nel pomeriggio, alle 14, ‘Catwalk Champagne’ al Grand Hotel Continental Siena - Starhotels Collezione e ‘I segreti dei dolci senesi’, come riconoscere panforte e ricciarelli autentici dalle imitazioni, i migliori abbinamenti con i vini con la Fabbrica del Panforte. Alle 16,30 con l’AICOO, ‘Come riconoscere ed apprezzare l’olio di qualità’ e la masterclass ‘Chianti Classico: microzone a confronto’.
Michela Piccini