Whirlpool, il tour de force. Due tavoli in 48 ore

Oggi a Palazzo pubbblico i sindacati incontrano il sindaco Nicoletta Fabio e il parlamentare di FdI Michelotti, domani altra riunione in Regione.

Whirlpool, il tour de force. Due tavoli in 48 ore

Whirlpool, il tour de force. Due tavoli in 48 ore

Si apre una settimana cruciale per lo stabilimento Whirlpool di Siena. In attesa della pronuncia dell’Antitrust del Regno Unito e dell’Authority europea (il ’verdetto’ di quest’ultima è atteso per il 23 ottobre) sulla nascita di una newco con i turchi di Arçelik, i sindacati locali si sono mossi chiedendo un incontro al sindaco di Siena, Nicoletta Fabio. L’obiettivo è far valere quel filo diretto con il Governo nazionale, in modo da garantire il sito produttivo di viale Toselli anche dopo l’arrivo della nuova proprietà. L’incontro è previsto domattina a Palazzo pubblico e vedrà seduti al tavolo, oltre al sindaco, il parlamentare di FdI Francesco Michelotti, Daniela Miniero della Fiom Cgil, Giuseppe Cesarano della Fim Cisl e i rappresentanti della Rsu.

L’idea è di costruire un fronte unitario tra istituzioni e sindacati, in vista dell’appuntamento di martedì in Regione, dove è stato convocato il tavolo di monitoraggio su Whirlpool, come deciso lo scorso 29 settembre. Il consigliere per lavoro e crisi aziendali del presidente Eugenio Giani, Valerio Fabiani, in quell’occasione era stato informato su quanto emerso a Roma nel faccia a faccia di lunedì 25 settembre tra il coordinamento nazionale delle organizzazioni sindacali e l’azienda. Si era dunque deciso di riunire in plenaria (istituzioni, sindacati e azienda) il tavolo regionale di monitoraggio, che era già convocato per il 10 ottobre, proprio per aprire subito il confronto anche con Whirlpool.

"Continua l’impegno della Regione per tutelare i livelli occupazionali e ottenere investimenti aziendali per il sito senese – ha commentato Fabiani –, ma visto che l’incertezza attuale è dovuta alle scelte di Whirlpool sull’intera area Emea, ovvero Europa, Medio Oriente e Africa, riteniamo necessario l’intervento del Governo nazionale, chiamato, fra le altre cose, a rispondere degli impegni assunti ormai da mesi". Al tavolo in Regione, come di consueto, è stata anche invitata l’amministrazione comunale di Siena. Di qui l’incontro propedeutico organizzato per la mattinata di oggi. L’obiettivo dei sindacati resta tuttavia principalmente la richiesta di un intervento del Governo Meloni per tutelare i posti di lavoro: nello stabilimento di viale Toselli infatti sono previste giornate di cassa integrazione da qui fino alla fine dell’anno.

Cristina Belvedere