ViviFortezza, Lodovici: "Ora la città perde un’altra opportunità"

L’imprenditore spiega: "L’idea non era di fare concorrenza a qualcuno, ma di ampliare l’offerta"

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"ViviFortezza? Noi c’eravamo". E’ categorico Giacomo Lodovici (nella foto) che con la sua Parmolaia Top Services ha collaborato con l’associazione Propositivo al cartellone di eventi organizzati nell’ambito della rassegna estiva alla Fortezza medicea.

Lodovici sarà ugualmente presente con ’Saranno Famosi nel Vino’, primo talent che si terrà dall’8 al 10 luglio proprio in Fortezza, ma non nasconde una certa delusione per la cancellazione di ViviFortezza: "Siamo tutti ragazzi senesi, con tanta voglia di fare per la città – spiega –. L’attività di ViviFortezza era qualcosa tra il sociale e l’imprenditoriale. Io lo posso dire, in quanto ho avuto un riscontro importante dalla gestione della pizzeria".

Lodovici entra nel dettaglio: "Sia chiaro, il bando e l’idea di ViviFortezza era dell’associazione Propositivo, noi abbiamo aderito. L’idea non era di fare concorrenza a qualcuno, ma di ampliare l’offerta a quella fetta di clientela che aveva difficoltà a frequentare i locali ’in’ di Siena". E ancora: "Da noi venivano famiglie, ragazzi, persone con gli animali – continua l’imprendore – attratti proprio dalla location. Certo, rispetto ad altri locali noi eravamo più spartani, ma questo non ha mai rappresentato un problema, anzi. Dispiace quindi non poter proseguire un progetto che piaceva alla cittadinanza".

Lodovici non ha dubbi: "Per la volontà di pochi ora la città perde un’altra opportunità di intrattenimento, socialità, sviluppo economico e di aggregazione. per non parlare del fatto che con ViviFortezza era stato riscoperto e valorizzato uno dei luoghi più suggestivi di Siena".

E poi ricorda: "Durante il cartellone estivo della rassegna come pizzeria abbiamo sempre collaborato con altri ristoranti, organizzando delle serate a tema. Abbiamo sempre dato il massimo, aprendo le porte a tutti coloro che volevano essere presenti a ViviFortezza. Insomma – continua – ci siamo sempre posti in un’ottica di inclusione totale, per questo ci preme dire che siamo aperti al confronto e al dialogo per trovare delle soluzioni. Il motivo? Siamo quella parte di Siena che insiste a investire a Siena".

L’imprenditore ribadisce: "Abbiamo sempre cercato il gioco di squadra della città per la città – evidenzia –, anche perché in termini di affitto e noleggio per la pizzeria, considerate pure le 15 assunzioni tra part-time e tempo pieno, ViviFortezza ha richiesto un investimento importante. Se l’offerta è valida le persone si moltiplicano – conclude Lodovici –. Siamo pronti a sederci a un tavolo: se c’è la volontà di aprire ulteriormente, facciamolo".

C.B.