
Verso la rinascita del lago di Chiusi Via ai rilievi dei tecnici sulle sponde
di Massimo Montebove
Anche il Politecnico di Milano, dopo l’Università di Siena, scende in campo per salvare il lago di Chiusi dall’interramento e dalla riduzione della capacità idrica.
Sindaco Gianluca Sonnini, i tecnici che cosa hanno fatto in questi giorni di permanenza a Chiusi?
"Da due giorni alcuni tecnici specializzati, incaricati dal Comune, hanno iniziato l’attività sul campo per effettuare sopralluoghi nelle aree circostanti il lago in corrispondenza degli affluenti e direttamente sulle acque con rilievi batimetrici che, insieme all’acquisizione della documentazione esistente, saranno utili per la definizione del progetto".
Nel dettaglio, cosa sarà fatto?
"Sarà predisposto un progetto per invertire la tendenza all’interramento. L’attività necessaria viene portata avanti da uno studio professionale coadiuvato dal Politecnico di Milano. I tecnici durante i loro rilievi sono stati seguiti da Claudio Del Re, nostro capogruppo in consiglio con delega al Lago di Chiusi. La progettazione definitiva verrà realizzata grazie allo stanziamento comunale di 50mila euro provenienti dal fondo di progettazione ministeriale per aree interne di cui il nostro Comune è stato beneficiario".
Lo studio dell’Università di Siena risale ad un anno fa. I risultati?
"Quello studio, per il quale abbiamo incaricato i Dipartimenti di Scienze della Vita e di Scienze Fisiche della Terra e dell’Ambiente dell’ateneo senese, sarà pronto a breve. Avremo finalmente un autorevole e aggiornato punto della situazione sulla flora e sulla fauna lacustre, così da poter predisporre gli opportuni interventi".
Parliamo dei progetti concreti.
"Il Chiaro per noi è una primaria risorsa idrica, ma anche un luogo di attrazione turistica e di gran valore paesaggistico e ambientale, un posto dove si praticano sport, un punto di socialità e di tradizione. Oltre alla tutela dell’ambiente e al contrasto dell’interramento, realizzeremo un campo di gara per competizioni di livello nazionale nell’ambito del canottaggio. Non solo, verrà realizzata anche un’area camper e, sempre nell’ottica di una maggiore fruibilità, realizzeremo un nuovo bagno pubblico in località Sbarchino, dove ha già trovato spazio pure un’area giochi inclusiva".
Quando inizieranno i lavori alla condotta del Montedoglio per portare l’acqua a Chiusi?
"Inizieranno quest’anno. Grazie ai fondi del Pnrr l’Ente Acque Umbre Toscane, in collaborazione con Nuove Acque, realizzerà una condotta che permetterà un approvvigionamento idrico alternativo al Lago di Chiusi. Questo intervento determinerà un grande beneficio per l’equilibrio del Chiaro e la salvaguardia dei livelli della risorsa idrica fondamentale nei periodi critici dell’anno".