Si attende di conoscere il futuro di Enoteca Italiana a circa cinque anni dalla chiusura. Dal 2021 sono tre i marchi in vendita: Enoteca Italiana Siena, Enoteca Toscana e Viniadi ed entro pochi giorni si saprà chi sarà l’offerente scelto. Gli spazi sono stati da tempo riconsegnati al Comune, che potrebbe avere un ruolo da protagonista anche per l’acquisto del marchio. "L’immobile è stato riconsegnato da tempo a Palazzo pubblico, che ha espresso la volontà di inserirlo in un progetto più ampio riguardante tutta la Fortezza – afferma il curatore fallimentare Raffaele Susini – La vendita dei tre marchi invece si trova nella fase finale delle trattative. Tre le procedure private e distinte. Ci sono state varie offerte che ho avuto modo di valutare. La decisione si basa su vari elementi, fondamentale ovviamente la cifra dell’offerta, che partiva da una base di 7mila euro per Enoteca Italiana Siena. Ma non solo, nella decisione contano anche altri elementi. I marchi – si sottolinea – hanno un valore sociale, pubblico e legato alla valorizzazione di prodotti del territorio. Nel bando erano infatti richiesti i progetti di sviluppo e di investimento. Siamo nella fase conclusiva, per cui la speranza è di notificare ai partecipanti l’assegnazione entro la prossima settimana". Mentre si attende di conoscere quindi il destino del marchio Enoteca, si avvicina la data per vendita del secondo bene immobile dell’ente. Due, infatti, gli appartamenti in gara, entrambi in via Camollia. Il primo è già stato venduto, mentre l’altro dovrà attendere ottobre, quando sarà all’asta con una riduzione del prezzo del 20%. Nessuna richiesta invece per i beni mobili dell’ente. Due le gare andate deserte per la vendita delle attrezzature da ristorazione e dei vini presenti nei locali.
Veronica Costa