Il Fiat Scudo di don Ferraresi mentre viene rimosso con il carroattrezzi
Siena, 24 dicembre 2021 - "Qualcuno che volesse fare un danno alla Chiesa o, addirittura, a me personalmente? Non riesco ad immaginarlo", racconta don Enrico Ferraresi allargando le braccia. Parroco di Sant’Andrea a Montecchio da circa un anno, mercoledì mattina ha ricevuto una telefonata che lo avvertiva di un raid vandalico sulle auto posteggiate nel piazzale antistante la chiesa. Cinque mezzi in tutto, compresso il suo pulmino, un Fiat Scudo.
"Ad avvertirmi sono state le persone che vivono nei tre monolocali di proprietà della parrocchia, regolarmente affittati. Erano le 7.30, uscivano per recarsi a lavoro. Così sono corso da San Rocco, dove vivo, a Sant’Andrea. E ho trovato tutte le gomme delle vetture parcheggiate che erano state squarciate. Il taglio? Certo non quello di un coltellino, ma di un attrezzo sicuramente più grande", ricostruisce don Ferraresi.
A indagare ora sul raid vandalico sono i carabinieri della compagnia di Siena, accorsi sul posto per gli accertamenti. "Non abbiamo telecamere in parrocchia – spiega il sacerdote – in quanto qui non si erano mai verificati problemi. Adesso però credo che le installeremo e illumineremo maggiormente il piazzale". Hanno agito sicuramente all’imbrunire, la sera precedente. Perché sembra che le vetture lasciate lì dopo cena non siano state toccate. Hanno atteso forse che, alle 19,30, don Ferraresi andasse a casa a San Rocco per entrare in azione.
"Soprattutto mi chiedo per quale ragione. A chi abbiamo dato noia. Da quando ci sono non ci sono stati attriti con nessuno, gli affittuari che vivono nei nostri tre monolocali tutte persone serie", osserva il parroco di Sant’Andrea a Montecchio. Che ha subito sostituito le quattro gomme del pulmino e lo stesso dovranno fare anche gli altri quattro proprietari con le rispettive vetture. Non è stato risparmiato neppure uno pneumatico. Squarciati tutti e venti. E’ stata fatta regolarmente denuncia, i carabinieri indagheranno anche se non è facile. Magari possono attingere al sistema di videosorveglianza della zona. Un episodio che ha comunque scosso la piccola e tranquilla comunità . E che ha indotto il parroco a prendere delle contromisure per evitare nuovi danneggiamenti.