
Un’ovazione per Venezi. Incanta l’ex allieva chigiana. Oggi tocca al ’Don Pasquale’
SIENA
Un grande applauso ha accolto ieri sera Beatrice Venezi, ex allieva Chigiana del maestro Gelmetti, sul palco in Piazza del Campo per dirigere la Filarmonica Toscanini. Un concerto che faceva parte della programmazione della Chigiana International Festival & Summer Academy.
E oggi, dopo la prima che era in programma sabato, torna in replica, sempre al Teatro dei Rinnovati alle 18, il nuovo allestimento di Don Pasquale di Gaetano Donizetti. Il Chigiana International Festival & Summer Academy prosegue così riproponendo oggi le ‘Tracce’ (titolo di questa edizione) di uno storico legame, quello della Chigiana con l’opera lirica, che si è pienamente riaffermato grazie all’istituzione del Chigiana OperaLab, il laboratorio di produzione d’opera legato alle attività di alta formazione dell’Accademia Chigiana che ha realizzato il Don Pasquale, in una moderna reinterpretazione che sposta l’azione in un contesto contemporaneo. Una produzione che vede a fianco dell’Accademia Chigiana la sinergia di altre quattro realtà accademiche di alto profilo: i giovani talenti di canto lirico dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino, gli stagisti della Verona Accademia per l’Opera Italiana, che affiancheranno la regia di Lorenzo Mariani, l’Accademia di Belle Arti di Brera impegnata nell’allestimento scenico, con il coordinamento di scene e costumi a cura di Francesco Bonati (facente le funzioni, in memoriam, anche del maestro William Orlandi, scomparso pochi giorni fa) e per le luci l’Accademia del Teatro alla Scala che seguirà il lavoro di Marco Filibeck, storico light designer del Teatro alla Scala. La direzione d’orchestra è affidata agli allievi del corso di direzione d’Orchestra dell’Accademia Chigiana, guidato da Daniele Gatti, affiancato da Luciano Acocella, con la partecipazione dell’Orchestra Senzaspine di Bologna, formazione in residenza per l’intero svolgimento del corso. Il Coro della Cattedrale di Siena "Guido Chigi Saracini" è diretto da Lorenzo Donati.
Riccardo Bruni