’Una marcia in più per la vita’. Misericordia di Sinalunga, raccolta fondi per acquistare due ambulanze

Servono ingenti risorse per cambiare i mezzi entro il 2025: tante iniziative per sostenere l’operazione

’Una marcia in più per la vita’. Misericordia di Sinalunga, raccolta fondi per acquistare due ambulanze

’Una marcia in più per la vita’. Misericordia di Sinalunga, raccolta fondi per acquistare due ambulanze

Sinalunga ha risposto presente e c’è da scommettere che lo farà ancora perché la sfida, per essere vinta, ha bisogno di altre tappe di solidarietà. Ma il cuore batte e la dimostrazione arriva dalla voglia di aiutare una delle realtà più importanti del territorio, la Misericordia di Sinalunga, che deve cambiare due ambulanze per continuare a scrivere il futuro e garantire un servizio di enorme importanza.

Sabato c’è stato un partecipato apericena in piazza Garibaldi con musica e divertimento seguito, domenica, dal pranzo alla Misericordia, due momenti di unione e amicizia che hanno permesso di raccogliere circa 4.500 euro per la causa. Da mettere in evidenza la mobilitazione delle associazioni che hanno già organizzato iniziative per raccogliere fondi e altre lo faranno presto, a iniziare dalla tradizionale merenda dell’1 maggio a Rigomagno organizzata dalla Pro Loco del borgo fino allo spettacolo teatrale della compagnia teatrale Bucchero di Bettolle (dal 10 al 12 maggio al teatro Ciro Pinsut" di Sinalunga) e il concerto della corale San Martino di Sinalunga, sempre al teatro, il 25 maggio alle 21. E poi cittadini, istituzioni, commercianti, in tanti hanno preso a cuore l’iniziativa della Misericordia ’Una marcia in più per la vita’.

La Misericordia aveva specificato che la nuova legge regionale impone di sostituire "con le nostre risorse due ambulanze entro il 2025. Soddisfatta la governatrice della Misericordia di Sinalunga, Stefania Magnani: "Sono contenta che i cittadini, le associazioni, le imprese di Sinalunga stanno rispondendo ai nostri appelli anche se abbiamo ancora un po’ di strada da fare".

Luca Stefanucci