Un milione e 300mila euro di aiuti per le bollette

Palazzo pubblico pensa a istituire un Fondo per la crisi energetica da destinare a famiglie e imprese

Si riunisce oggi il Consiglio comunale per approvare una variazione al bilancio di previsione 20222024 con novità importanti per famiglie e imprese. Alla luce dei rincari delle bollette di luce, gas e acqua, Palazzo pubblico sta studiando la possibilità di istituire un Fondo per la crisi energetica. L’idea presentata ieri in Commissione Affari generali dall’assessore al Bilancio Luciano Fazzi è di applicare 600-700mila euro del residuo di avanzo libero e di utilizzare parte della riserva straordinaria del Train per una somma complessiva di un milione 300mila euro da destinare al Fondo.

In altre parole, l’amministrazione comunale proporrà alla massima assemblea cittadina di distrarre proprio per il Fondo la riserva straordinaria del Train dal cofinanziamento dei progetti del Pnrr, per coprire i quali sarebbe invece in corso di valutazione l’accensione di nuovi mutui. Il condizionale è d’obbligo dal momento che le modalità di istituzione del Fondo per la crisi energetica sono subordinate all’eventuale arrivo di sostegni statali, nonché a eventuali aiuti della Fondazione Monte dei Paschi (al momento orientata soprattutto su Contrade e volontariato). Resta da chiarire quali saranno i requisiti di privati e imprese per avere accesso al Fondo comunale, nonché la percentuale di risorse destinata ad aziende e privati. Il tutto mentre ’scompare’ dall’ordine del giorno dei lavori il finanziamento, per l’opera dell’artista Edoardo Tresoldi, punto previsto nella convocazione della precedente seduta del Consiglio fatta saltare dall’opposizione che lasciò polemicamente i lavori facendo mancare il numero legale.

Cristina Belvedere