Turismo, ecco i primi due bus di tedeschi: Siena riparte

Arrivati in città due pullman con giovani provenienti da Viterbo. A fare gli onori di casa il vicesindaco Corsi e l’assessore Tirelli

Turismo, primi pullman in città

Turismo, primi pullman in città

Siena, 15 luglio 2020 - La speranza di ripartire del turismo senese viaggia sui due pullman di giovani studenti tedeschi, arrivati in città ieri mattina da Viterbo, dove per una settimana partecipano a un corso di studi. Nel loro soggiorno italiano è prevista però anche la visita di città d’arte come Roma e Siena. E proprio a Siena sono sbarcati ieri mattina, accolti con sorrisi e strette di mano dal vicesindaco Andrea Corsi e dell’assessore al Turismo Alberto Tirelli. I due amministratori hanno atteso l’arrivo dei pullman turistici a San Prospero, da dove i ragazzi (una cinquantina in tutto) hanno iniziato il loro tour alla scoperta delle bellezze e dei tesori d’arte della città.  

«Si tratta dei primi due autobus turistici che arrivano a Siena dopo l’emergenza sanitaria – ha spiegato Tirelli –. I giovani studenti erano stupiti di vederci là ad aspettarli, soprattutto dopo aver spiegato loro che Andrea Corsi era il ’vice borgomastro’. Poi, appena scesi dai pullman, sono subito corsi sulla terrazza panoramica di fianco al ‘Prosperino’ per scattare le prime foto da quella vista meravigliosa".  

L’assessore ha continuato: "Ogni anno gruppi di studenti tedeschi trascorrono una settimana a Viterbo per motivi di studio. Il loro soggiorno in Italia prevede la visita di città d’arte, quindi sono arrivati a Siena. Parlando con gli autisti – ha sottolineato Tirelli –. Si sono detti molto soddisfatti non soltanto della possibilità di sostare gratuitamente al parcheggio del Fagiolone, ma anche del fatto di poter prenotare la sosta on line, risparmiando tempo e fatica, visto che hanno potuto arrivare in città, far scendere la comitiva di stranieri e andare subito al parcheggio". I ragazzi, dopo aver visitato per tutta la giornata le bellezze artistiche e paesaggistiche di Siena, alle 17 sono ripartiti, lasciando però un’atmosfera positiva in città. "Queste presenze – ha detto Tirelli – per quanto limitate a una sola giornata, rappresentano un bel segnale nell’ottica della ripartenza. Ora speriamo che arrivino tanti altri pullman di turisti stranieri. Noi siamo pronti ad accoglierli a braccia aperte".  

L’avvio dei grandi cantieri al Santa Maria della Scala, mostre temporanee e allestimenti permanenti nell’ex Spedale, l’annuncio dell’accordo per il progetto ‘Arte al centro’ con Perugia, Firenze e la Galleria degli Uffizi sono gli ingredienti messi sul piatto della cultura nella ‘ricetta’ studiata dal sindaco Luigi De Mossi, per i prossimi mesi.  

Intanto, per l’accordo ’Arte al centro’ con Firenze e Perugia si attendono i dettagli che riguarderanno pacchetti turistici, convenzione sui trasporti, biglietti e card cumulativi con sconti negli ingressi ai musei. Il sindaco De Mossi ne ha parlato anche con il collega fiorentino Dario Nardella ("ci siamo confrontati e trovati d’accordo per unire le nostre forze e dare il via a una collaborazione concreta anche per gli anni a venire", ha detto De Mossi), mentre l’assessore Tirelli sottolinea senza alcun dubbio: "Questo accordo ci consente di ripartire con un’iniziativa di grande rilievo". Il tutto, mentre scatta il conto alla rovescia per l’inaugurazione il 24 luglio della mostra ’Il sogno di Lady Florence’, che resterà aperta fino al 10 gennaio, con opera di Degas, Monet, Cezanne, Van Gogh e tanti altri artisti della collezione della Johannesburg Art Gallery.