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Trovata morta in camera da letto L’allarme dato dal compagno

A dare l’allarme, all’alba di ieri, il compagno. Si trovava in un’altra stanza dell’abitazione, quando è entrato in camera da letto si è accorto che la compagna non stava dormendo. La donna, infatti, non respirava più. Ha subito avvisato il 112 per chiedere soccorso, ma per la donna era ormai troppo tardi. Era già morta. La coppia viveva in un appartamento di Ponte Pattoli. Per una causa che anche una prima ricognizione da parte del medico legale non ha permesso di individuare. Lo stesso una prima ricognizione dei luoghi.

Di conseguenza, la Procura della Repubblica di Perugia ha disposto l’esecuzione di accertamenti tecnici da parte dei carabinieri del Nucleo investigativo e l’autopsia che verrà effettuati nei prossimi giorni.

L’esame medico legale sarà cruciale per fare chiarezza sulla morte della donna, una 56enne originaria della provincia senese, per cui, al momento, restano aperte diverse piste in attesa che riscontri oggettivi contribuiscano a indirizzare le indagini verso la soluzione di quello che, per ora, rimane un mistero. In attesa dei risultati dell’autopsia, i carabinieri hanno avviato le indagini tradizionali per ricostruire le ultime ore di vita della 56enne, morta presumibilmente nel sonno.

Per cause naturali o per un malore provocato da cause esterne sarà da chiarire. Quello che appare assodata è l’assenza di ferite che possano condurre verso l’ipotesi di una morte violenta. Gli accertamenti sono solo all’inizio.