
Tremila senesi in udienza dal Papa. Mobilitazione per il pellegrinaggio
Saranno poco meno di tremila i pellegrini che mercoledì partiranno dalla provincia di Siena per raggiungere la capitale e partecipare all’udienza generale di papa Francesco. È la grande mobilitazione per il pellegrinaggio delle due diocesi guidate dal cardinale Augusto Paolo Lojudice, quella di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino e quella di Montepulciano-Chiusi-Pienza. I numeri dell’organizzazione sono imponenti: 55 i pullman che partiranno dalle varie località delle due diocesi, diretti a Roma dove alle 9 è in programma l’udienza con il papa.
Ad accoglierli trenta volontari mobilitati per l’accoglienza, compreso il gruppo motociclisti diocesano di Montepulciano-Chiusi-Pienza, ma anche per la partenza (prima dell’alba) l’organizzazione ha previsto un lungo lavoro.
"Su indicazione del cardinale Lojudice – si legge nella nota stampa – prenderanno parte a questo vero proprio evento tutte le realtà presenti sul territorio: le autorità, i sindaci, le scuole, le università, le contrade, le associazioni diocesane, alcuni ospiti speciali dai centri Caritas e, anche alcuni detenuti che hanno avuto un permesso straordinario".
Grazie alla collaborazione con la presidenza dell’assemblea capitolina di Roma è stato possibile organizzare al meglio l’arrivo e lo stazionamento dei pullman, così come anche l’accoglienza delle persone disabili, degli anziani e dei bambini.
Due giorni fa il cardinale Lojudice è stato ricevuto in udienza da papa Francesco, al quale ha voluto raccontare il significato di questo pellegrinaggio "per testimoniare al pontefice la nostra vicinanza e il nostro filiale affetto", ha detto nell’occasione l’arcivescovo.
Al Papa verranno portati in dono un tondo artistico con soggetti legati a Santa Caterina, da parte dell’Arcidiocesi di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino, e una formella di mosaico vitreo rappresentante una colomba della pace da parte della diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza.
Dopo l’udienza, sempre mercoledì, il cardinale Lojudice presiederà la santa messa all’altare della confessione nella basilica di san Pietro. Insieme a lui concelebreranno oltre sessanta sacerdoti.
"Sarà un momento di grande intensità spirituale – ha affermato il cardinale Lojudice all’annuncio del pellegrinaggio – sia perché incontreremo il santo padre, che ci confermerà nella fede, sia perché potremo celebrare insieme l’eucarestia sulla tomba dell’apostolo Pietro, rinnovando la nostra professione di fede".