REDAZIONE SIENA

Torna "Sòna Sòna Campanella". Duemila studenti coinvolti nelle lezioni di Palio e Contrada

Dal 9 all’11 maggio nel Cortile del Podestà esposti gli elaborati realizzati dai ragazzi. A salire in cattedra sono stati da don Grassini a Luigi Olla, da Emiliano Muzzi a Nicola Borselli.

Dal 9 all’11 maggio nel Cortile del Podestà esposti gli elaborati realizzati dai ragazzi. A salire in cattedra sono stati da don Grassini a Luigi Olla, da Emiliano Muzzi a Nicola Borselli.

Dal 9 all’11 maggio nel Cortile del Podestà esposti gli elaborati realizzati dai ragazzi. A salire in cattedra sono stati da don Grassini a Luigi Olla, da Emiliano Muzzi a Nicola Borselli.

di Laura Valdesi

Undici anni ma non li dimostra. Perché "Sòna Sòna campanella" è uno dei progetti più belli e affascinanti realizzati "per creare interesse e sviluppare una sensibilità civica nei confronti della città, delle Contrade e della sua Festa, prefiggendosi l’obiettivo di favorire conoscenze ed integrazione tra gli alunni non legati a Siena, e di sensibilizzare i giovani alla tutela e alla salvaguardia delle tradizioni cittadine", recita il Comitato Amici del Palio. Un fine ambizioso che è stato perseguito caparbiamente e centrato dal gruppo di contradaioli di ’accesa passione’ che anche quest’anno, dalle ore 9,30 del 9 maggio alle ore 18 dell’11, allestiranno nel cortile del podestà la mostra degli elaborati realizzati dagli studenti dopo le loro lezioni a scuola. Un viaggio, quello di "Sòna Sòna campanella" che ha interessato 105 classi per un totale di circa 2mila bambini, di ben 15 scuole dell’intera provincia. Siena ovviamente, ma anche Monteriggioni, Monteroni, San Rocco, Sovicille e Chiusdino. "Un progetto che ha destato tra l’altro l’interesse di realtà importanti sia dentro che fuori dei confini della nostra provincia, con le quali – annuncia il Comitato – meriterà avere uno scambio e un confronto, in nome dell’attaccamento ai valori di una memoria che tendono a essere dimenticati nel mondo in cui viviamo".

L’argomento principe svolto durante le lezioni in classe è stato i 700 anni dalla posa della prima pietra della Torre del Mangia. Tanti i lavori preparati dagli studenti al riguardo ma anche su altri temi. "La storia di Siena dalle origini e la genesi delle contrade" è stato quello affrontato dal presidente Giovanni Sportoletti. Cecilia Rigacci ha parlato di ’Storia del Drappellone e degli stemmi delle Contrade’, don Enrico Grassini di ’Sacro e profano, la componente religiosa nelle feste senesi’. E ancora: Luigi Olla e Riccardo Frosini hanno spiegato il Corteo storico, Emiliano Muzzi ’Territorio e sedi storiche delle Contrade con cenni storici a Violante di Baviera’, Franco Baldi si è occupato di ’Rumori, suoni, canti di Siena e del suo Palio’, Nicola Borselli ha raccontato il cavallo, da puledro a campione di Piazza. Tutti i consiglieri si sono poi alternati nell’Abc paliesco portando nelle classi tamburi, zucchini, giubbetti, bandiere e spennacchiere. Organizzate anche uscite didattiche ad alcuni musei, stalle di Contrada, al museo civico, alla sala dei costumi, al Santa Maria e alla Pinacoteca.

Il ricavato delle donazioni volontarie in occasione della mostra andranno all’Associazione "Le Coccinelle", la onlus che opera nel reparto neonatale delle Scotte che aiuta le famiglie dei piccoli ricoverati.