
Tls, la giornata dell’orgoglio. Dottorandi e ricercatori presentano i lavori scientifici
Oltre 20 poster scientifici, 2 keynote talk e 15 presentazioni curate dai dottorandi e tirocinanti che svolgono in Toscana Life Sciences la propria attività di ricerca a completamento dell’alta formazione universitaria. Sono alcuni numeri della prima edizione del ‘TLS young science day’, evento di divulgazione scientifica dedicato a dottorandi e tesisti di Fondazione Tls. La giornata ha permesso l’incontro tra studenti e mondo della ricerca: in TLS sono state prodotte 24 pubblicazioni scientifiche nel 2023 e oltre 113 complessive dal 2019.
La giornata si è aperta con i saluti del presidente Fabrizio Landi e di Claudia Sala, responsabile del MAD Lab, quindi le presentazioni curate dai dottorandi e tesisti. Inoltre gli interventi di Maria Romano, researcher di GSK Vaccines, che ha tenuto un approfondimento dedicato alle nuove tecnologie applicate ai vaccini glicoconiugati di prossima generazione e di Marco Battaglini, che ha raccontato l’esperienza di Siena Imaging, azienda incubata in TLS, nata nel 2017 da un gruppo di ricerca del Laboratorio di neuroimmagini dell’Università di Siena.
A seguire, la poster session interamente dedicata ai progetti scientifici condotti dai dottorandi e dai tesisti che svolgono in TLS le proprie attività di ricerca all’interno dei laboratori con focus specifici su sfide di salute pubblica, come la resistenza batterica agli antibiotici, le malattie orfane, oltre che per indagare i meccanismi di progressione e regressione di leucemie e tumori del sangue e l’efficacia dell’applicazione dei vaccini all’immuno-oncologia. I giovani ricercatori hanno raccontato i propri studi anche in campi fortemente innovativi come i ‘botanicals’ e la data science. Per l’occasione, inoltre, è stato promosso un contest che ha decretato i vincitori delle tre categorie: best poster, challenging poster ed educational poster, votati dalle giurie di qualità, popolare e degli studenti dell’istituto Monna Agnese e dell’ITS Vita.
A conclusione la cerimonia di consegna dei riconoscimenti che sono andati a Silvia Tamburini, per la categoria best e challenging poster, per lo studio sullo sviluppo di un vaccino contro il Papillomavirus umano, basato sull’utilizzo, come piattaforma vaccinale, di vescicole di membrana esterna batteriche. Nella categoria educational poster, ex-equo per Paola Nezi con il lavoro di esplorazione delle monacoline nel riso rosso fermentato ed Eleonora Nencini che ha presentato la ricerca sullo sviluppo di anticorpi monoclonali codificati da mRNA contro Klebsiella pneumoniae multiresistente.