
Tifoso dell’Inter scompare. Poi torna a Siena
Tutto è bene quel che finisce bene. Perfetto il titolo della commedia di William Shakespeare per la storia a lieto fine di un tifoso dell’Inter di 54 anni che vive nella nostra provincia. Svanito nel nulla, terminata la partita al Meazza in cui i nerazzurri si sono dovuti accontentare del pari dopo nove successi consecutivi, ha mandato nel panico i colleghi di viaggio. Interisti, naturalmente. Che sono rientrati dopo averlo cercato in largo e lungo, dando l’allarme alla questura di Milano e poi ai carabinieri di Rapolano e di Siena. Alla fine, ieri all’ora di pranzo, quando il presidente dell’Inter Club di Rapolano era già pronto a tornare l’indomani in Lombardia per cercarlo, il 54enne è ricomparso a Siena. All’Acquacalda, per l’esattezza, dove aveva lasciato la macchina. Stava benissimo.
Ma che ore di angoscia per gli altri tifosi nerazzurri che erano partiti con lui domenica intorno alle 12,30 appunto dall’Acquacalda. Dei 53 sul pullman una decina arrivava proprio da Rapolano. Tutto liscio, a parte il pareggio amaro per gli interisti. Terminato l’incontro sono scesi dal secondo anello (ingresso 14 e 15). Era insieme ad alcuni compagni di trasferta quando, è stato un attimo, non l’hanno più visto. Erano passate da poco le 23. Il pullman si trovava a 150 metri. L’hanno cercato, atteso fino all’ultimo momento. Poi a mezzanotte e mezzo i tifosi sono dovuti ripartire per Siena. Spento il telefono, in realtà scarico si scoprirà al suo rientro. Sembrava incredibile che si fosse dileguato, nessuna segnalazione di eventuali malori. In ospedale non c’era. Le forze dell’ordine l’hanno cercato, sono stati avvertiti tutti gli Inter club della zona di Milano. I carabinieri. Poi la bella notizia: non ritrovando il pullman era rimasto a dormire a Milano, prendendo poi un treno per rientrare a Siena. Tutto è bene quel che finisce bene.
La.Valde.