Teleriscaldamento in classe La scuola sarà allacciata

La novità riguarda i plessi di prima infanzia, infanzia, primaria e secondaria. Installati anche purificatori di aria in aggiunta a quelli nelle palestre principali

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La campanella ha suonato a Piancastagnaio per l’inizio del nuovo anno scolastico annunciando due grosse novità per gli studenti dei tre gradi con grande soddisfazione per i genitori e le famiglie del paese che potranno riscontrare benefici economici e sanitari per i loro figli. L’amministrazione comunale ha infatti comunicato che i plessi scolastici del paese, prima infanzia, infanzia, e primaria , secondaria di primo grado verranno allacciati alla rete di teleriscaldamento in ogni aula degli edifici scolastici.

Contestualmente alla rete di riscaldamento, l’amministrazione comunale ha fatto installare sempre nelle aule scolastiche delle scuole di prima infanzia, infanzia , scuola primaria e secondaria di primo grado e negli spazi comuni purificatori d’aria in aggiunta a quelli già presenti nelle due palestre principali di servizio alla elementare Pasquale Mazzi e alla media Anna Frank entrambi situate in Viale Antonio Gramsci.

Novità anche per quanto riguarda il servizio scolastico del trasporto degli alunni con pulmini e la mensa scolastica che saranno attivi già dai prossimi giorni. Con l’installazione del teleriscaldamento nelle scuole pubbliche di Piancastagnaio il primo lotto del teleriscaldamento geotermico viene a servire importanti servizi pubblici, storici ed architettonici del paese. La linea che ha difatto portato il calore geotermico nelle abitazioni dei cittadini di Piancastagnaio, fornendo dapprima calore alle aziende della Valle del Paglia e alla frazione di Casa del Corto, in seguito sempre agli abitanti della frazione Casa del Corto è stata attivata già in alcuni edifici importanti per la Comunità di Piancastagnaio.

Come ad esempio l’edificio della Casa di accoglienza della Resurrezione, e la Rocca Aldobrandesca le cui stanze dove si tengono importanti mostre espositive sono state riscaldate tramite impianto di teleriscaldamento getermico. Così come la Chiesa di San Filippo Neri e l’antico edificio storico di san Bartolomeo. Dopo l’inaugurazione della rete geotermica lo scorso 11febbraio, è cominciata la corsa all’allacciamento da parTe dei cittadini. La grave crisi dell’energia, l’aumento del gas, del pellet e dei materiali combustibili, con lo spettro di un autunno e un inverno con restrizioni e sacrifici in vista, ha spinto la popolazione all’installazione del teleriscaldamento nelle case e le ditte installatrici con prenotazioni fino ad anno nuovo.

Giuseppe Serafini