Svastiche choc a Sarteano: "Ci sono i video, gli autori ora si facciano avanti"

Dopo lo sfregio di alcune aree centrali, l’appello del sindaco Landi: "L’assunzione di responsabilità servirebbe a riconciliarsi con un paese ferito".

Magari volevano fare il loro ’sabato da leoni’, in realtà hanno creato un danno per tutta la comunità che adesso si interroga sull’accaduto. Domenica mattina Sarteano si è svegliata turbata con lo ’sfregio’ al parco Mazzini, i bagni, la biblioteca comunale, che convivono attaccate nel cuore del paese. Un’area dove i bambini e i genitori trascorrono ore spensierate, un luogo di giochi e di cultura. Lì sono apparse quelle scritte e simboli stonati che hanno fatto male agli occhi: la svastica, il riferimento agli ebrei, il decoro deturpato. ’Baby gang’ si trova scritto con il nero, e tutto fa pensare che quella che ha superato i limiti della ’bravata’ sia infatti opera di giovanissimi. Ma in ogni caso le telecamere hanno visto tutto. "Ho provveduto a fare denuncia a tutela del patrimonio del Comune che si costituirà parte civile nel procedimento penale contro gli autori dell’atto. Ma è chiaro che l’aspetto più preoccupante sia altro. Antisemitismo, intolleranza, spregio nei confronti della collettività e dei fondamenti della Costituzione oltre alla necessità di individuare un nemico, un "diverso" su cui sfogare la propria frustrazione" aveva detto il sindaco Francesco Landi in una domenica che doveva essere di festa, con la squadra di calcio che si giocava la promozione, ma che è stata invece rovinata.

"Le telecamere di piazza e giardini hanno ripreso, come ogni giorno, tutti i movimenti. L’appello ai ragazzi e ai genitori è di mettersi in contatto con me o con le forze dell’ordine; come gesto di civiltà, per assumersi la responsabilità dell’accaduto e dei danni e per confrontarsi su che percorso mettere in atto senza, ovviamente, mettere nessuno alla gogna" aveva poi aggiunto il sindaco che, contattato ieri pomeriggio ci ha aggiornato che "al momento nessuno si è fatto avanti. Spero che lo facciano, serve riconciliarsi con il paese, Sarteano è ferita".

Luca Stefanucci