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Selvaggia come Spinella. L’applauso della Piazza

"Quando sono andata al canape ho detto ad Amarcord ’diamo tutto’". La fantina ora vuole continuare: "Da oggi sono ancora più convinta".

Selvaggia Pianetti Lotteringhi della Stufa. in groppa ad Amarcord de Mores

Selvaggia Pianetti Lotteringhi della Stufa. in groppa ad Amarcord de Mores

di Laura Valdesi

SIENA

"Farò la fantina e correrò il palio", aveva detto Selvaggia Lotteringhi della Stufa quando, nel marzo 2022, si era affacciata al mondo dei cavalli da Piazza, debuttando in provincia. "Ci vuole una donna, da troppo tempo non c’è", sosteneva sempre nel marzo di quell’anno quando portò Ardeglina alle previsite di ammissione all’Albo. Da allora Selvaggia ne ha fatta di strada. Fra gioie. successi e qualche vicissitudine. Riuscendo ieri a seguire le orme della madre Spinella, detta la ’marchesina volante’: montò tre volte alla Tratta, su Impero nel 1988, poi nel 1990 a luglio e agosto. Ieri il momento tanto atteso per Selvaggia. Magico. Quando nella quarta batteria è schizzata via con ’l’amico’ Amarcord de Mores, prendendo un San Martino in velocità. La Piazza l’ha applaudita a fine prova, le donne l’hanno incitata: "Brava, brava". E lei, gote rosse per l’emozione, occhi che brillavano di gioia, ha risposto: "Bravo lui", accarezzando Amarcord.

"’Fai quello che ti senti, fai ragionare il cervello’: partita in testa, ha mandato un giro riprendendolo in mano. E’ un cavallo che può rientrare nel lotto", racconta Bastiano complimentandosi con Selvaggia. "Una bella soddisfazione, sono contento per te e per il cavallo", aggiunge abbracciandola. "E’ stato grazie a lui che sono qui ad oggi, se non mi perdevo a cavallo arrivando proprio a Vescona, dove l’ho conosciuto", ricostruisce Selvaggia. "Facemmo la sua salitona di notte", ricostruisce.

Selvaggia, quando ti sei trovata prima cosa hai pensato?

"E’esattamente quello che devo fare. Un grazie al cavallo".

Quando in Piazza ti hanno gridato ’brava’ l’hai accarezzato tributando ad Amarcord il merito.

"Da tanti anni siamo insieme. Al canape, gli ho detto ’Amarcord, diamo tutto. Deve funzionare’".

Arrivata a San Martino?

"Ho detto ’andiamo, andiamo’".

Dopo la tratta cosa fa Selvaggia?

"Vediamo, ho ancora tanto da imparare. Faccio piano piano il mio percorso, sono fiera di essere riuscita a portare il cavallo fino a qui. Fiera di aver fatto questo passo avanti. Fiera di lui".

Non ti poni limiti?

"Passo per passo, piano piano. Un percorso lungo ma è quello che voglio fare. Ora anche di più".

Trecciolino qualche dritta te l’ha data?

"Certo. Mi ha insegnato a montare bene. Tanti i grazie, a lui, al cavallo. Alla mia famiglia che mi sta dietro. Per me è una grande vittoria essere qui dopo una serie di vicissitudini"