Strade Bianche e Aquila: Tafuro lascia il comando

Il capo dei vigili richiamato dalle ferie e convocato nell’ufficio del sindaco . De Mossi ha preteso chiarimenti sulle tensioni tra ciclisti e contradaioli

Cosimo Tafuro, ex comandante dei vigili urbani di Siena

Cosimo Tafuro, ex comandante dei vigili urbani di Siena

Lo aveva annunciato domenica subito dopo le tensioni registrate all’altezza di piazza Indipendenza tra ciclisti della Gran Fondo Strade Bianche e Contrada dell’Aquila, impegnata nel tradizionale Giro di omaggio alle Consorelle. E lo aveva ribadito nella nota ufficiale diramata il giorno dopo, stigmatizzando l’episodio come "un fatto grave sul quale l’amministrazione non intende soprassedere". Il sindaco Luigi De Mossi non è un tipo che torna facilmente sui suoi passi, per questo ieri di buon mattino, prima di recarsi in Tribunale per seguire alcune cause, ha convocato nel suo ufficio il comandante della Polizia municipale Cosimo Tafuro per chiarimenti. Che tirasse aria da resa dei conti si capiva dal fatto che Tafuro, dopo aver seguito la Gran Fondo domenica in Piazza del Campo, sarebbe stato richiamato dalle ferie mentre si trovata a Riccione per partecipare a un convegno sulle Polizie municipali.

Il sindaco De Mossi ha infatti preteso chiarimenti circa le tensioni registrate con i contradaioli dell’Aquila durante la manifestazione sportiva, organizzata da Rcs. L’incontro tra il Giro della Contrada e i ciclisti della Gran Fondo sarebbe stato causato da "un orario improprio". In altre parole, trattandosi di un evento sportivo riservato ad amatori, non c’era un tempo prestabilito entro cui arrivare al traguardo (come invece avviene per le gare dei professionisti). Era stato quindi stimato che, dovendo Rcs rimuovere il palco delle premiazioni entro le 15 di domenica da Piazza del Campo, sarebbe stato fattibile il passaggio dell’Aquila alle 13,30 nella zona dove ci sono state le tensioni.

In realtà a quell’ora i ciclisti erano ancora lungo il percorso della Gran Fondo e quelli fermati dal Giro dell’Aquila a pochi metri dal traguardo situato nella Conchiglia, hanno reagito con urla e fischi. Fondamentale a impedire che la situazione degenerasse, l’intervento della dirigenza della Contrada e l’azione dei vigili urbani presenti in quel momento nella zona.

Come se non bastasse, a fare ombra alla manifestazione sportiva sono state anche le numerose proteste dei cittadini, rimasti bloccati nel traffico in diversi punti della città per il passaggio della Gran Fondo. Il tutto, senza che vi fossero cartelli informativi o percorsi alternativi consigliati alla popolazione.

Di qui la rabbia dei residenti esplosa anche sulla pagina Facebook dello stesso sindaco, che ieri ha dunque deciso di convocare il comandante della Municipale per un faccia a faccia a Palazzo pubblico. Tafuro ha dunque lasciato il comando, ma non si sa se in via temporanea o definitiva. A sostituirlo per il momento ci sarà l’attuale vice comandante Marco Manganelli.