
Un percorso in più nella mappa di chi ama la storia, l’ambiente, la cultura. E anche una ulteriore opportunità di crescita per il turismo.
Con l’installazione della cartellonistica, muove i primi passi (in tutti i sensi) la variante di collegamento tra l’itinerario ’Via Romea Sanese’ (che da Firenze a Siena attraversa il territorio di 8 Comuni) e il tracciato ’Fondovalle Poggiobonizio’: si tratta di un percorso alternativo alla Via Francigena, che collega San Gimignano a Monteriggioni, Badia a Isola, attraversando Poggibonsi.
Il Comune capofila della gestione del progetto Via Romea Sanese è Castellina in Chianti, che sta curando la regia di questa importante operazione di recupero di un percorso millenario. "E’ un tracciato che risponde a esigenze non solo di storicità ma anche di sicurezza e sostenibilità, e che si collega alla via Francigena e ad altre vie storiche che siamo impegnati a valorizzare - spiega Fabio Carrozzino, assessore al turismo del Comune di Poggibonsi -. Una bella opportunità per far conoscere la nostra città e per promuovere la nostra storia e le nostre bellezze. Nonostante gli inevitabili rallentamenti e le difficoltà di questa fase storica il lavoro prosegue".
Anche Poggibonsi, quindi, punta a inserirsi sempre più nel circuiti turistici legati alla Francigena e alla viandanza, un modo di fare vacanze slow all’insegna della storia, del rispetto ambientale e della buona cucina.