Staggia, allerta pulizia Chiesto l’intervento rapido del Consorzio di bonifica

La polizia municipale ha sollecitato l’operazione dopo che nei giorni di pioggia si sono levate preoccupazioni per il ’rischio tappo’ causato dai detriti a Poggibonsi.

Staggia, allerta pulizia  Chiesto l’intervento rapido  del Consorzio di bonifica

Staggia, allerta pulizia Chiesto l’intervento rapido del Consorzio di bonifica

di Marco Brogi

Torrente Staggia a livello di guardia per i violenti nubifragi di questi giorni. La presenza di alcuni tronchi d’albero e di vegetazione selvaggia, in caso di ulteriori rovesci, creando l’effetto ‘tappo’, rischia di provocare l’esondazione. Il tratto di fiume che desta preoccupazione è quello nella zona di viale Marconi, nel centro abitato di Poggibonsi. Preso atto della situazione di pericolo, la polizia municipale del comando cittadino ha avvertito immediatamente il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno che ormai da diversi anni si occupa della sicurezza dei corsi di acqua. Quanto prima i rami e i tronchi saranno rimossi. Tra l’altro sono sulla rampa di lancio, da parte del Consorzio, importanti interventi sui fiumi della Valdelsa: un pacchetto di lavori da 4 milioni e 600 mila euro.

La fetta più grossa di questo investimento (quasi 2 milioni di una operazione al momento in attesa di copertura finanziaria) servirà per ridurre i rischi da alluvione proprio del torrente Staggia a Poggibonsi, nel tratto dall’antico complesso monumentale della Magione fino all’area dello stadio e oltre. In programma anche alcuni cantieri per la sicurezza idraulica nella zona industriale dei Foci e per l’intervento sull’Elsa nella località nota ai poggibonsesi come ’La Steccaia di’ Marri’.

Tutti lavori già approvati, dalla Regione nell’ambito di Piano di attività di bonifica (Pab) per il 2023, insieme con adeguamenti e opere di messa in sicurezza che interesseranno anche San Gimignano, alla Steccaia, al borro di Forciano a Ulignano, il borro delle Pescioline e delle Rote a Badia Elmi.

Interventi, gli ultimi due, per i quali è prevista una spesa di un milione e 200 mila euro. "L’obiettivo di questi lavori è prevenire o risolvere – ha detto il presidente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, Marco Bottino – diverse criticità locali aumentando il grado di sicurezza idraulica, di bellezza paesaggistica e di fruibilità dei fiumi".

Ma adesso l’intervento senza dubbio più urgente da realizzare è la rimozione di quei grossi tronchi d’albero nel tratto urbano dello Staggia. Tronchi che nell’eventualità di altre piogge consistenti rischiano di ostruire il corso del torrente e di provocare l’esondazione di un corso d’acqua che è già a livello di guardia da qualche giorno. Prima si interviene e meglio è.