Stadio, domani tocca al Tar. Ma il Comune avverte: "Il verdetto potrebbe slittare"

L’assessore Lorè: "Al lavoro con i nostri legali"

Stadio, domani tocca al Tar. Ma il Comune avverte: "Il verdetto potrebbe slittare"

Stadio, domani tocca al Tar. Ma il Comune avverte: "Il verdetto potrebbe slittare"

È domani il tanto atteso giorno in cui è stata fisata l’udienza in cui il Tar della Toscana è chiamata a esprimersi sul destino dello stadio Franchi e del campo Bertoni all’Acquacalda, visto il contenzioso tra l’amministrazione, proprietaria degli impianti, e l’Acr Siena.

In una nota, il Comune, che in caso di esito positivo se ne riapproprierebbe, ha però comunicato che trattandosi di "una sentenza ‘di merito’, è possibile che il tribunale possa prendersi fino a 45 giorni per una decisione definitiva". L’assessore all’edilizia sportiva Lorenzo Loré convocherà nei prossimi giorni una rappresentanza di tifosi per fare il punto della situazione.

"Assieme ai nostri legali – ha dichiarato l’assessore Loré – stiamo definendo ulteriormente la strategia affinché, sulla base dei documenti e dei fatti, sotto gli occhi di tutti, l’amministrazione torni quanto prima in possesso dello stadio Franchi e del campo Bertoni. I passaggi fin qui effettuati, fin dalla risoluzione della convenzione con l’Acr Siena, contestando inadempimenti legati alla non effettuazione dei lavori previsti, vanno in questa direzione. Per quanto consentito dalle norme, proseguiamo con il monitoraggio degli impianti, che sono un bene della comunità senese, nella speranza che la parentesi sia finalmente conclusa e si possa tornare a ragionare sul loro utilizzo".

Anche domenica i tifosi bianconeri avevano sollecitato l’amministrazione a compiere tutti i passi possibili per rientrare quanto prima in possesso dello stadio, finito da mesi al centro di un contenzioso giudiziario con l’Acr Siena di Montanari e ora dei nuovi titolari.